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Cronaca Torre Faro

Ancora disagi e preoccupazioni tra i lavoratori ex Gicap

L’immobile del punto vendita di Torre Faro è al centro di una procedura fallimentare: i sindacati chiedono che vengano mantenuti tutti gli impegni presi circa il mantenimento occupazionale dei dipendenti

Non sembra finire la vertenza dei punti vendita ex Gicap della provincia di Messina, gestiti dalla Medial Franchising, consociata della Ergon Consortile, giusto affidamento del Tribunale di Messina. Il punto vendita di Torre Faro, parte dei circa 40 punti vendita passati dalla Gicap alla Medial Franchising, con la continuità occupazionale di tutti i dipendenti, risulta oggetto, come immobile, di procedura fallimentare.

“Vi è preoccupazione tra i dipendenti che a questo punto sono enormemente spaventati del loro futuro occupazionale – dichiara Francesco Rubino Segretario Generale della Uiltucs di Messina che insieme alla Filcams Cgil e Fisascat Cisl, segue la vertenza dai suoi inizi – che si sentono beffati rispetto alla garanzia occupazionale sancita all’atto del passaggio da un’azienda e l’altra e come ratificato dal Tribunale di Messina”.

I sindacati hanno appreso nel corso dell’ultimo incontro tenuto con la Gicap, la Medial Franchising ed i Commissari del Tribunale, che l’immobile del punto vendita di Torre Faro era oggetto di procedura d’asta fallimentare conclusasi lo scorso 18 gennaio ed aggiudicata ad un terzo soggetto.

“Abbiamo chiesto un incontro a tutti i soggetti interessati, compresi i Commissari della Procedura nominati dal Tribunale di Messina, ma sinora non abbiamo ricevuto riscontro o notizie tranquillizzanti rispetto alla continuità lavorativa. Non possiamo non chiederci come mai possa verificarsi, da un lato affidare tutti i circa 40 punti vendita alla Medial Franchising e dall’altro non sapere che alcuni di questi punti vendita erano oggetto di procedura fallimentare”.

Di fatto, trascorsi i tempi tecnici per la definitiva acquisizione dell’immobile da parte del nuovo acquirente, vi è il concreto rischio che i dipendenti restino senza lavoro. La stessa  situazione si era già verificata già con il punto vendita di Letojanni, che grazie alla tenacia delle lavoratrici e dei lavoratori e della Filcams Cgil, Fisascat Cisl Uiltucs, ha trovato soluzione. 

“Come Uiltucs Messina insieme alle lavoratrici ed ai lavoratori, chiediamo a Gicap, alla Medial Franchising ai Commissari del Tribunale, che vengano mantenuti tutti gli impegni presi circa il mantenimento occupazionale dei dipendenti, che non può e non deve essere messo in discussione da sviste, o da diatribe aziendali. Questa è una vicenda che non riguarda solo il punto vendita di Torre Faro o Letojanni, ma interessa tutti i 400 lavoratrici e lavoratori dei circa 40 punti vendita GICAP, e non escludiamo, considerati tempi brevi dell’effettiva aggiudicazione al nuovo proprietario, la mobilitazione di tutti i dipendenti con ogni azione di lotta a tutela dell’occupazione”.

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