rotate-mobile
Cronaca

I Quartiere, sotto verifica del Comune i cambi di lista: in ballo i gettoni tra commissioni e capigruppo

La segretaria Rossana Carrubba procederà a controlli sulla correttezza dei "passaggi" degli esponenti politici eletti nel giugno scorso alla circoscrizione della zona sud. Una richiesta di parere non esitata era stata presentata nelle scorse settimane

Da quanto risulta nel sito istituzionale del Comune di Messina i consiglieri al I Quartiere interessati risulterebbero tre come le liste di nuova appartenenza: la Con De Luca per Basile, Basile sindaco di Messina e Franco De Domenico sindaco. 

Alla Prima circoscrizione a raffrontare gli eletti delle liste usciti fuori nel giugno scorso e l'attuale composizione dei gruppi ci sono state delle modifiche a quanto pare non previste dal regolamento comunale di consiglieri "passati" da una compagine a un'altra. Secondo Palazzo Zanca, infatti, per poter passare da un gruppo all'altro la nuova lista scelta dal consigliere eletto dev'essere rappresentata alla Regione e non basta che faccia parte del Consiglio comunale. Una vicenda sotto analisi della segretaria generale del Comune, Rossana Carrubba, che sta per completare il suo mandato al Comune prima di trasferirsi alla Città Metropolitana e alla quale abbiamo chiesto cosa ne sapesse. In ballo infatti ci sono i gettoni di presenza (dopo il cambio di gruppo ovviamente) acquisiti tra commissioni e conferenze dei capigruppo alla circoscrizione della zona sud. 

"Settimane fa - afferma la Carrubba - avevo ricevuto dalla circoscrizione una richiesta di parere su questa vicenda che non ho esitato visto che al Comune di Messina mi occupo quotidianamente di ben altri e più gravi problemi, da segretaria generale vi dico che la questione è dubbia e procederò rispetto a quanto descritto a una verifica, per questo mi riservo dopo i controlli dovuti di adottare i provvedimenti che si renderanno necessari".

Al I Quartiere - secondo quanto riporta il sito del Comune -  risultano ben nove gruppi, tanti quanti sono gli esponenti politici eletti escluso il presidente Alessandro Costa.  Non risultano al momento casi simili nelle altre cinque circoscrizioni di Messina tutte prive, tra l'altro, di poteri reali (il sindaco Basile aveva tra le priorità dell'amministrazione comunale proprio il potenziamento delle municipalità) nonostante il conseguimento di gettoni per gli incarichi elettivi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I Quartiere, sotto verifica del Comune i cambi di lista: in ballo i gettoni tra commissioni e capigruppo

MessinaToday è in caricamento