rotate-mobile
Cronaca Barcellona Pozzo di Gotto

Traffico di droga, sette condanne in appello

Al centro del processo l'operazione "Triade" condotta dai carabinieri su un traffico di droga tra Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo

Condanne ridotte ma regge l’accusa anche in appello per il traffico di droga tra Barcellona PG e Milazzo portato alla luce con l’operazione Triade condotta dai carabinieri a luglio del 2016.La Corte d’Appello ha rideterminato la sentenza riducendo le condanne nei confronti di sette imputati, disposte dal Tribunale di Barcellona PG a giugno 2018 per il resto ha confermato la sentenza.

Nel dettaglio questa la sentenza della Corte d’Appello che ha condannato Natalino Isgrò a 11 anni e 6 mesi, Ignazio Lombardo 10 anni e 3 mesi, entrambi sono stati assolti da un capo d’imputazione, Roberto Greco 3 anni, Salvatore Pantè 11 anni e 3 mesi, Salvatore Iannello 6 anni e 6 mesi e ottomila euro di multa, Antonio Cardillo 1 anno e 2 mesi e 4.500 euro di multa, Giuseppe Costa 8 mesi e 2500 euro. I giudici hanno disposto la sospensione della pena per Danny Cardillo e revocati i domiciliari per Roberto Greco. Per il resto ha confermato la sentenza.

.L’operazione “Triade” è lo sviluppo di un’indagine condotta fin da settembre 2013 dai carabinieri della Compagnia di Milazzo. Dagli accertamenti emerse un gruppo tortoriciano rifornisse periodicamente ingenti quantitativi di hashish e marijuana ad altre due diverse articolazioni della stessa organizzazione, operanti tra Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo, che si preoccupavano poi di commercializzare lo stupefacente sulle principali “piazze di spaccio” del litorale tirrenico.

Il blitz dei carabinieri scattò il 20 luglio 2016 colpendo uno dei settori di maggiore interesse delle consorterie tortoriciane. Dalle indagini emerse che la droga, grazie a spostamenti su fuoristrada lungo mulattiere e strade di montagna dei Nebrodi, finiva nelle piazze dello spaccio milazzesi e barcellonesi.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Traffico di droga, sette condanne in appello

MessinaToday è in caricamento