A San Filippo protestano gli operai A2A, infuocata assemblea fuori dall'azienda
L'incontro tra dipendenti e i segretari di categoria Fiom Fim Uilm
Questa mattina si è svolta un'affollata assemblea a cui hanno preso parte tutti gli operai dell'indotto A2A di San Filippo del Mela insieme ai segretari di categoria Fiom Fim Uilm: unanimemente è stato dichiarato che non sono più tollerate espressioni di prepotenza ed arroganza aziendale.
A seguito dell’assemblea è stata proclamata un’ora di sciopero per ribadire – tramite la totale adesione dei lavoratori - la necessità di adottare anche in quell’impianto regole e tutele per tutti. Il movimento sindacale, in vista dell’incontro che si terrà in Sicindustria il 18 maggio, non ha alcuna intenzione di fermarsi finchè non sarà firmato l'accordo per regolare i flussi occupazionali – perché i criteri erano già stati concordati con tutte le parti in causa - e per un reale sistema di relazioni sindacali.
Infine, le segreterie provinciali di Fim Fiom e Uilm hanno comunicato che saranno attivate le procedure di elezioni RSU/RLS per rafforzare la rappresentanza sociale dei lavoratori malgrado il licenziamento di un RSA per rappresaglia.
In questo senso, è infatti assolutamente inaccettabile che in un ambiente ad alto rischio di incidenti rilevanti, con la presenza di inquinanti, non siano presenti responsabili della sicurezza come gli RLS eletti dai lavoratori.