Al via la differenziata nei popolosi quartieri nord e sud: nuova sfida di Messina Servizi
Dal 27 luglio porta a porta tra Gazzi e il Torrente Trapani. L'appello di Lombardo alla cittadinanza chiamata a collaborare: "Controlli e sanzioni per i trasgressori"
La prova del nove sulla raccolta differenziata si avrà a partire dal prossimo 27 luglio. In quella data,infatti, Messina Servizi estenderà il porta a porta anche nei popolosi quartieri della zona nord e sud, finora rimasti fuori dal programma partito ormai da mesi.
Ecco i quartieri interessati
- Area Sud. Niente più cassonetti quindi a Fondo Fucile, via Comunale Santo, in particolare nei quartieri di Gazzi, Zir, via Umberto Bonino, Mangialupi, case Gescal, san Giovannello, Contrada Baglio, Bordonaro, Cumia, Fondo Fucile e via Comunale Santo.
- Area Nord. Torrente Trapani alto, nei rioni di Viale Giostra, Villa Lina, via Palermo, Ritiro, Scala Ritiro, Contrada Badiazza, San Michele, viale Regina Margherita nel lato Nord da Giostra a Torrente Trapani, Torrente Trapani alto.
Orari e regole
Si inizierà domenica 26 Luglio conferendo negli orari previsti, dalle 21:00 alle 05:00 l'umido in entrambe le zone. Ricordiamo per quanto riguarda il conferimento di vetro o carta che gli abitanti di queste nuove zone dovranno allinearsi a quanto previsto nelle loro aree e dunque, già lunedì sera 27 Luglio per martedì, i residenti dell'Area Nord dovranno conferire vetro nei mastelli/carrellati verdi; i residenti dell’Area Sud carta nei mastelli/carrellati blu.
L'appello ai cittadini: "Vinciamo insieme per una città decorosa e pulita"
La palla passa adesso alla cittadinanza, la cui collaborazione è fondamentale per evitare discariche a cielo aperto dove prima c'erano i cassonetti.
"Siamo certi - spiega il presidente di Messina Servizi Giuseppe Lombardo - che i cittadini, come avvenuto poi nelle altre zone della città, comprenderanno l'importanza di questa nuova fase dimostrando responsabilità e volontà di scommettere con noi ancora una volta sulla modifica di atteggiamenti e comportamenti sbagliati per uniformare la nostra città alle altre città metropolitane d’Italia. Chiediamo la massima collaborazione di tutti quindi, anche dei consiglieri di circoscrizione, degli amministratori di condominio e dei commercianti. Vinciamo insieme gli stereotipi, puntiamo a vivere in una città ecosostenibile, decorosa e pulita. In caso contrario, con la collaborazione dei vigili e degli ispettori ambientali, creeremo presidi fissi e multeremo pesantemente chi avrà comportamenti non conformi, non rispettando orari, giorni di conferimento o peggio creando piccole o grandi discariche".
Disservizi a Casabianca
Intanto, i residenti di Casabianca segnalano disagi nella raccolta porta a porta. Gli operatori interverebbero solo lungo la statale 113 lasciando però scoperte le stradine comunali che ospitano numerose villette occupate dalle famiglie nel periodo estivo. Chi vive in zona deve quindi conferire l'immondizia nei centri di raccolta, ma per i più incivili è un assist per alimentare discariche abusive a cielo aperto.