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Cronaca Barcellona Pozzo di Gotto

Bancarotta e frode fiscale, dissequestrati 400 mila euro all’imprenditore Immacolato Bonina

E' in corso di restituzione il patrimonio dopo il ricorso presentato dall’avvocato Francesco Aurelio Chillemi, accolto interamente dal Tribunale del riesame

Sono stati dissequestrati beni per circa 400 mila euro sotto chiave dal 5 maggio scorso nell'ambito dell’operazione “Credit Away”. E' in corso di restituzione dunque il patrimonio all’imprenditore Immacolato Bonina difeso dall’avvocato Francesco Aurelio Chillemi, che aveva presentato il ricorso accolto interamente. Il tribunale del riesame di Messina ha infatti azzerato il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Barcellona.

L’accusa formulata dalla procura della Repubblica di Barcellona, coordinata dal procuratore capo Emanuele Crescenti e dal sostituto procuratore Veronica De Toni, evidenziava, attraverso i controlli sui bilanci a partire dal 2014, una serie di incongruenze finanziarie per dissimulare uno stato di crisi e di insolvenza; da qui l’avviso di garanzia per bancarotta fraudolenta, omesso versamento dell’Iva e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Bonina ha sempre ribadito di aver rispettato le regole. Si resta in attesa del deposito delle motivazioni da parte del Tribunale del Riesame.

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