Pulizia, sanificazione. Parole diventate tormentoni soprattutto in piena pandemia. Ma accade anche che proprio nelle sedi-simbolo di prevenzione e salute occorra denunciare disservizi. Non è la prima volta che dagli uffici sanitari dell’Asp Messina ex presidio ospedaliero Margherita si segnala un simile spettacolo.
“Sporcizia, degrado, abbandono in quella che è probabilmente l’astanteria più terzomondista d’Italia”, scrive un lettore. Accanto a cumuli di rifiuti che non vengono raccolti giornalmente stazionano numerosi utenti costretti dalle restrizioni covid ad aspettare fuori da quella che era la sala d'attesa e che non può contenere tutti per i limiti imposti dal distanziamento.
Un disagio doppio per i pazienti che di pazienza ne devono avere davvero fin troppa. Non è insolito vedere anziani aspettare seduti sui muretti in mezzo ad erbacce e rifiuti o in piedi anche più di un'ora.
Due le domande del lettore, oltre la necessità di una puntuale raccolta della spazzatura: quando si procederà a cambiare sede al laboratorio di analisi dell'Asp? Cosa accadrà in inverno, quando anche il tempo remerà contro gli utenti?
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