rotate-mobile
Cronaca

Rifiuti Covid, dopo il tavolo tecnico De Luca va ancora in Procura: il giallo dell'sms "sbagliato" del commissario Furnari

La riunione convocata dal sindaco dopo la relazione dei dirigenti Foti e La Rocca inviata al Prefetto. "Manderò tutti gli atti all'autorità giudiziaria"

Quella di oggi è stata l'ennesima giornata calda sul filone Covid e polemiche che va avanti ormai da settimane. In prima fila c'è sempre  Cateno De Luca che anche stasera, nella sua diretta Facebook, non ha risparmiato critiche oltre ad annunciare l'ennesimo esposto in Procura.

Tutto parte dal tavolo tecnico che il sindaco ha convocato con urgenza nel primo pomeriggio per fare il punto della situazione sulla gestione dei rifiuti infetti e dopo le dichiarazioni dei dirigenti regionali Calogero Foti e Mario La Rocca. Entrambi, hanno specificato in una nota inviata al Prefetto che i ritardi riscontrati nel ritiro dei rifiuti dalle case dei positivi al Covid sarebbero da imputare al Comune. Da qui la convocazione di tutti gli attori interessati all'incontro virtuale.

Al tavolo avrebbe dovuto partecipare anche il commissario per l'emergenza Covid Maria Grazia Furnari, protagonista di una gaffe svelata in diretta social dal sindaco De Luca. "Sappiamo per certo che alla dottoressa Furnari hanno consigliato di non partecipare alla riunione - ha detto il primo cittadino -  Erroneamente ci ha inviato un sms inoltrando la convocazione ricevuta e scrivendo la frase 'io non partecipo consigliami come fare', attendo di essere smentito". Poi la diatriba con il dirigente Calogero Foti che ha abbandonato in anticipo la seduta. "Foti - ha detto il sindaco - ha confermato di non sapere il contenuto della nota del 5 gennaio nonostante l'abbia firmata, incalzato dalle domande ha deciso di andare via". 

Assente invece il dirigente del Dipartimento Regionale per la Pianificazione Strategica, Mario La Rocca. Mentre la ditta Hub Ambiente, gestore del servizio di raccolta dei rifiuti per conto di Asp, ha comunicato di fare un passo indietro viste le difficoltà avute nella gestione degli elenchi con i nomi dei cittadini positivi. 

"Tutto quanto detto in questo incontro - ha spiegato il sindaco - verrà trasmesso in Procura con un nuovo esposto, prima di concludere con un altro atto tramite il qualche chiederò all'autorità giudiziaria di indagare per epidemia colposa tutti gli attori interessati, ognuno nella propria qualità risponderà".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti Covid, dopo il tavolo tecnico De Luca va ancora in Procura: il giallo dell'sms "sbagliato" del commissario Furnari

MessinaToday è in caricamento