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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro

Entra nel vivo il porta a porta in centro, commercianti "sorvegliati speciali"

Il primo bilancio di Messina Servizi a pochi giorni dall'eliminazione dell'ultimo cassonetto. Prevale la buona volontà, ma c'è chi ancora non segue il calendario e rischia di mandare in tilt la raccolta dei rifiuti. Lombardo: "Problemi fisiologici durante il periodo di assestamento"

E' entrata nel vivo la raccolta differenziata nel centro cittadino dopo l'eliminazione dell'ultimo cassonetto. Messina ha compiuto l'atteso passo in tema di rifiuti e adesso deve solo proseguire verso una strada virtuosa prendendo a modello tanti altri comuni, italiani ed europei. Un percorso che non si preannuncia certo agevole considerando i decenni in cui si è proceduto senza quasi alcuna regola. Insiste su questo il presidente di Messina Servizi Giuseppe Lombardo nel tracciare un primissimo bilancio. "Nel 2006 la città aveva in strada 3300 cassonetti, adesso siamo a zero. Abbiamo messo in conto alcune criticità fisiologiche e ci vorrà almeno un mese per poter entrare veramente a regime. Così è avvenuto del resto anche nelle altre zone della città dove la differenziata è iniziata prima".

Sono comunque emerse le prime problematiche legate soprattutto alle utenze commerciali. Alcuni errori di conferimento rischiano di mandare in tilt il servizio e la possibilità che sul marciapiede rimangano i sacchetti è da tenere in considerazione. "Nel 2016 - spiega Lombardo - c'era già l'obbligo di provvedere a praticare la differenziata tra i commercianti. Bisogna recuperare un gap di cinque anni visto che solo in pochissimi si erano già organizzati. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni relative all'immondizia non raccolta. Ogni commerciante deve seguire il calendario ed esporre solo la frazione che si raccoglie quel giorno, alcuni negozianti hanno invece continuato a riempire tutti i carrellati ed è chiaro che i nostri addetti non possono provvedere a ritirarli tutti. Ricordo che siamo venuti incontro alle esigenze dei commercianti mantenendo la raccolta dell'umido sette giorni su sette mentre la carta si ritira sei giorni e due volte la settimana le altre frazioni. Invito le associazioni di categoria a mantenere costante il dialogo con Messina Servizi".

Lombardo lancia un altro appello ai commercianti. "Bisogna capire che i rifiuti vanno gestiti prima di tutto all'interno del proprio locale, occorre essere più virtuosi e solo allora tutto diventerà semplice. Siamo all'inizio e abbiamo davanti tutto il tempo per migliorare, la macchina è già partita e non si arresterà".

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