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Cronaca

Micro discariche, lotta senza sosta contro gli incivili: più operatori e vigili sulle strade

Messina Servizi ha chiesto aiuto a una ditta privata per ripulire la città e fronteggiare l'emergenza. A breve verrà comunicato il nuovo impianto dove smaltire i rifiuti. Aumento tariffe dietro l'angolo

Da un lato Messina Servizi, dall'altro gli incivili e in mezzo tanti (per fortuna) cittadini stanchi di vedere ogni giorno i marciapiedi trasformati in discarica. Si gioca nella lotta all'inciviltà una buona fetta della battaglia che l'amministrazione comunale sta portando avanti per normalizzare il settore rifiuti. Tante le criticità ancora in piedi, a causa soprattutto di lacune politiche e non certo del singolo utente. Ma la reazione alla raccolta differenziata, ormai totale in tutto il territorio peloritano, di chi non si vuole ancora abituare non può più essere tollerata.

Ecco perchè Messina Servizi ha già chiesto aiuto ai privati. Sono già a lavoro gli operatori della ditta Tec che per una spesa che può arrivare fino a 2mila euro, ripuliranno le strade dai sacchetti di spazzatura. Finora la società che ha sostituito MessinAmbiente ha impiegato giornalmente quindici dipendenti per eliminare le micro discariche, togliendo risorse ad altri importanti servizi come quello dello spazzamento. Ogni sera il responsabile di zona fornirà un report segnalando i punti dove intervenire con la pulizia straordinaria. "Ma non diventi una scusa per continuare a sporcare - tuona il presidente di Messina Servizi Pippo Lombardo - insieme a noi continuerà a lavorare anche la polizia municipale che sanziona ogni giorno chi non rispetta le regole. Dobbiamo stroncare questo vergognoso fenomeno ed entro due settimane contiamo di vedere i primi risultati. Spiace sottolineare che c'è pure chi strumentalizza politicamente la situazione, ma noi non cediamo di un passo fino a quando tutti si abitueranno alle nuove regole".

Da mesi gli incivili non risparmiano neanche gli svincoli autostradali. Le bretelle di accesso alla tangenziale sono tappezzate di sacchetti con gravi rischi anche per l'incolumità di automobilisti e soprattutto centauri. "Siamo in piena sinergia con il Cas - spiega Lombardo - i nostri operatori intervengono periodicamente anche lungo gli svincoli che vengono costantemente monitorati".

Intanto, si attende di conoscere il nuovo impianto in cui verranno stoccati i rifiuti messinesi. La discarica di Lentini lavorerà ancora in regime di proroga ma l'immondizia, una volta trattata, verrà conferita altrove così come già previsto dalla Regione. Sono in corso interlocuzioni a riguardo tra Sicula Trasporti, gestore della discarica siracusana, il dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti e le amministrazioni degli altri siti di smaltimento dell'Isola. Quello che resta certo è l'aumento delle tariffe per ciascun utente.

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