Coronavirus, fumata nera per il servizio di raccolta rifiuti speciali: slitta il tavolo tecnico
Nuovo incontro martedì prossimo per definire la gestione in attesa di una banca dati “completa e certificata”. Sono 2994 i soggetti che attualmente ne dovrebbero beneficiare
Si è concluso con un nulla di fatto il tavolo tecnico del Comune sulla gestione dei rifiuti per le utenze dove ci sono soggetti positivi al Coronavirus (categoria A) e presso persone sottoposte all'isolamento fiduciario (categoria A1).
L’incontro è stato rinviato a martedì prossimo, alle 17. Il sindaco Cateno De Luca ha precisato che la società incaricata, in base al contratto, può svolgere il servizio per 500 utenze ma dal tavolo tecnico è emerso che i soggetti positivi che attualmente ne dovrebbero beneficiare sono 2994.
“Un dato - ha detto De Luca - che conferma il dramma di tante famiglie, isolati a casa e sommersi dai rifiuti. L’ordinanza del presidente della Regione prevede che per i soggetti di categoria A il servizio raccolta rifiuti deve essere svolto dall’Asp, per quelli in isolamento fiduciario può essere svolto dal comune o dalla sua società partecipata, in questo caso la Messinaservizi. Per la categoria A1 il servizio non è ancora partito perché l’elenco che doveva essere fornito a Messinaservizi non esiste, un primo elenco era incompleto e la società non è stata nelle condizioni di offrire il servizio. Per i casi ancora più drastici, i positivi, ne abbiamo due terzi che non usufruiscono del servizio e vivono il dramma”.
L’aggiornamento a martedì prossimo dovrebbe servire per avere nel frattempo “una banca dati completa e certificata”.