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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Si indaga sulla notte di violenza al M'Ama, al vaglio telecamere di videosorveglianza

La Squadra Mobile ha già sentito alcuni testimoni della serata a tema Omd che si è trasformata in incubo per tanti ragazzi

Si indaga sulla notte di violenza al M’ama. La Squadra Mobile sta sentendo alcuni testimoni, persone che era lì sabato sera quando è esplosa la rissa fra un gruppo di ragazzi con scene di efferata violenza che hanno fatto temere il peggio.

Sulla vicenda potrebbero esserci presto delle novità perché gli agenti stanno vagliando anche le telecamere di videosorveglianza che ci sono nella zona e da dove si vedrebbe anche chi ha avuto la peggio ed è uscito insanguinato dal locale.

Più di uno i testimoni pronti a giurare di essersi sentiti in trappola, fra scene di panico e sangue anche in bagno, dove qualcuno si è rifugiato per sfuggire alla rissa.

Ad accendere la miccia quasi scuramente un litigio per futili motivi. Che hanno trasformato in un incubo la serata per tanti ragazzi che si sono sentiti miracolati quando hanno potuto fare ritorno a casa.

Raccontano scene di “coltelli, pistole e chi più ne ha più ne metta” si legge in un post di chi promette che non andrà mai più a ballare dopo questa esperienza.

Il M’Ama, luogo cult della riviera messinese, di fronte a Grotte, è uno dei locali più frequentati anche per le serate a tema. In particolare quelle nel fine settimana, con musica dal vivo il venerdì, la musica italiana domenica e sabato le Omd, abbreviazione di “Oh, mio dio”.

Si tratta di serate un po’ più frizzanti, con spogliarellisti e spesso ospiti d’onore le Drag Queen. Quella del 3 agosto, ad esempio, aveva il promettente titolo di Troya e prevedeva con la partecipazione della Petite noire mentre la serata della rissa richiamava alla notte di stelle, Starlight. Ma c’è mancato poco che diventasse una notte di sangue.

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