L'effetto Covid non ha lasciato scampo: il Duca di Windsor chiude dopo una storia ultradecennale. Ad alzare bandiera bianca è stato l'imprenditore Filippo Manganaro che da 17 anni gestiva il noto locale di viale Principe Umberto, tra i più noti in città. Il pranzo di Natale è stato l'ultimo giorno di attività della struttura che adesso torna nelle mani del proprietario, un' agiata famiglia messinese. Nel prossimo futuro la decisione se affidarla a nuovi gestori o trasformarla in abitazione privata, così come dicono le ultime voci.

Resta intanto lo sconforto per la famiglia Manganaro che paga a caro prezzo la crisi causata dalla pandemia. "Il primo lockdown - racconta Giuseppe Manganaro - ha influito negativamente facendo calare il fatturato in un periodo importante per noi che lavoriamo anche con gli eventi. A maggio 2020 ci siamo rimessi in moto, ma non siamo riusciti a trovare un accordo con i proprietari per ridiscutere il canone di locazione alla luce della nuova situazione. Le nostre proposte non sono state ascoltate e sono quindi rimaste serie difficoltà. Dispiace tanto, visti i sacrifici e gli importanti investimenti fatti per recuperare la villa dopo anni di abbandono, non è facile adesso vedere svanire tutto

Il 25 dicembre l'ultimo giorno di servizio. "Il pranzo di Natale abbiamo lavorato per l'ultima volta - spiega Manganaro - avevamo organizzato il cenone di capodanno ma l'aumento dei contagi ha portato molte disdette e alla fine siamo stati costretti a rivedere i piani. Adesso siamo pronti ad investire ancora a Messina con un nuovo locale in piazza Carducci, nei pressi dell'università. Cercheremo di aprire già entro questo mese offrendo prospettive ai nostri sei dipendenti che da anni lavorano con noi":