Sul passaggio del personale dalla municipalizzata Atm all'azienda trasporti Spa fumata grigia al Centro per l'Impiego al tavolo del dirigente Gaetano Sciacca. Erano presenti per la società Fabrizio Gemelli e Giuseppe Campagna, per il Comune la segretaria Rossana Carrubba, con i sindacalisti Carmelo Garufi (Filt Cgil), Letterio D'Amico (Cisl), Michele Barresi (Uiltrasporti), Filippo Sutera (Cubtrasporti), Giuseppe Giallazza (Ugl), Letterio Sturiale (Faisa Cisal), Mariano Massaro (Orsa).

Riunione tra le parti che si è tenuta a distanza e con mascherine. In discussione i dubbi sulle legittimità procedurali sollevate sulla trasformazione in società per azioni dell'ente comunale ai Trasporti e chiarimenti sul licenziamento collettivo dei dipendenti e il transito nella Spa. La Carrubba come i liquidatori Atm hanno spiegato la bontà dell'iter seguito sin adesso confermando la piena tutela nei confronti dei 461 lavoratori; Filt Cgil, Uiltrasporti e Cub hanno sollecitato l'inserimento in Consiglio comunale della clausola di salvaguardia in attesa di valutazione dei revisori dei Conti. Posizioni dunque che restano distanti in attesa di una soluzione definitiva. 

La soddisfazione dei commissari

Si sono detti soddisfatti dell’esito dell’incontro comunque il vicesindaco Salvatore Mondello e i commissari liquidatori Pietro Picciolo e  Fabrizio Gemelli che in una nota spiegano che adesso “conclusa questa fase, si procederà all’invio delle lettere di licenziamento dei lavoratori ed immediata  assunzione nella nuova società Atm spa  che gestirà il servizio di TPL dal 1 Aprile 2020. Atm in liquidazione procederà ad un un programma di incontri con i sindacati interessati per affrontare tutte le questioni tecniche e le transazioni dei contenziosi in corso”.

“Abbiamo ribadito – proseguono i commissari liquidatori  Roberto Aquila, Piero Picciolo e Fabrizio Gemelli -  che avevamo il potere di compiere tutti gli atti utili per la liquidazione della società e l’esigenza di procedere alla definizione della procedura al più presto, considerata l’esigenza di Atm in liquidazione di cessare i rapporti di lavoro con i dipendenti entro il 31 marzo.  E’ stata affermata anche la massima disponibilità della società Atm spa e del Comune ad assorbire tutti i servizi e il personale proveniente da Atm in liquidazione alle stesse condizioni. Siamo certi che tutti siano felici perchè è finito il tempo delle lungaggini burocratiche che non servono a nessuno e stavano mettendo a serio rischio tutto l’iter previsto e richiesto dalla Commissione, che a prescindere dalle sterili polemiche, è l’unico procedimento che garantisce tutti i lavoratori”. 

Coronavirus, i nuovi orari dell'Atm

Inoltre oggi l’Atm in liquidazione comunica che da domani come previsto da un’ordinanza regionale il servizio di trasporto pubblico locale subirà delle riduzioni per l’emergenza Covid 19.  “Per gli effetti – spiega Natale Trischitta direttore generale di Atm in liquidazione  dell’ordinanza della regione Sicilia n.5 del 12marzo 2020, emessa del presidente della regione siciliana,  con la quale al punto 2 numero 4 chiede ai comuni di espletare un servizio di trasporto pubblico locale urbano garantendo i servizi essenziali limitatamente alla fascia oraria 6- 21,  Atm in liquidazione ha attivato con decorrenza da domani 14 Marzo 2020un piano delle linee ridotto che prevede un servizio su gomma con taglio del 60% delle corse delle corse e un servizio tranviario con taglio del 57 percento delle corse. Le vetture del tram passeranno con  una  frequenza di 30 minuti, lo Shuttle con una frequenza di 40 minuti. Soppresse tutte le linee notturne. Tragitti e orari sono consultabili già da subito sul sito www.atm.messina.it. Inoltre saranno chiuse Ztl e parcheggi e chiuso il parcheggio Zaera -Villa Dante e il parcheggio Fosso di via La Farina.

articolo modificato il 13 marzo alle 20 // inserite dichiarazioni commissari e nuovi orari