Scuole, interventi di restauro per San Placido e nuovo plesso per Caminiti
Nuova vita all’ex Monastero Benedettino sede della sezione agraria ͞Cuppari dell’Istituto Superiore "Minutoli" e un edificio da costruire per il liceo scientifico di Santa Teresa
Buone notizie per alcune scuole di Messina e provincia. A cominciare dall’ex Monastero Benedettino di San Placido Calonerò, attuale sede della sezione agraria ͞Cuppari dell’Istituto Superiore "Minutoli" di Messina, dove stamattina alla presenza del sindaco e del dirigente scolastico Pietro Giovanni La Tona si sono aperti i cantieri per gli interventi urgenti di restauro, riqualificazione e dotazione tecnico-funzionale delle parti rimanenti.
“Oggi è un giorno importante – ha detto il sindaco di Messina Cateno De Luca – perchè diamo il via alla fase di realizzazione di interventi che daranno una nuova e avanzata funzionalità ad un plesso scolastico che ha anche un'alta valenza architettonica. Diamo il via ad una fase nuova in cui dalla progettualità si passa alla messa in opera di tutto un lungo lavoro preparatorio e progettuale. Faremo di questa prestigiosa struttura scolastica un esempio di armonia tra arte e funzionalità didattica”.
Un progetto da 2.000.000 euro, per rendere l’area fruibile alla didattica senza deturpare la struttura originaria. Saranno sistemati gli spazi di accesso, restaurate le facciate mentre i prospetti saranno riportati allo stato originario . Il laboratorio verrà ospitato al piano superiore, il piccolo campo da gioco verrà riportato alla condizione originaria di giardino e sarà realizzato un sistema per il recupero e lo sfruttamento delle acque piovane. Per quanto riguarda gli spazi interni saranno realizzati tre laboratori, nuovi blocchi di servizi igienici, otto camere, un servizio per portatori di handicap, un ufficio, un’infermeria, tre nuove aule oltre spazi di servizio. E’ prevista la completa messa a norma dell'impianto elettrico e di illuminazione esterna, di quello antincendio, di deumidificazione e la predisposizione di accessi per soggetti meno abili. Lo staff tecnico del progetto e dei lavori è così composto: responsabile unico del procedimento ingegner Giovanni Lentini; progettisti architetti Caterina Marino, Domenico Calarco e Matteo Venuto, e geometri Fortunato Chiesini e Giovanni Martino; il piano sicurezza e coordinamento è curato dal geometra Nicolò Anna; l'Ufficio Direzione Lavori è composto dagli architetti Matteo Venuto, Domenico Calarco e Caterina Marino.
Il sindaco di Messina presente anche a Santa Teresa di Riva nel quartier Bucalo per l’avvio dei cantieri tesi alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico per il liceo scientifico “Caminiti” per un importo di 6.300.000 euro. Alla cerimonia hanno partecipato l'onorevole Danilo Lo Giudice, deputato regionale e sindaco di Santa Teresa di Riva, ed il dirigente scolastico del Liceo “Caminiti” dottoressa Maria Carmela Lipari.
“La cosa più bella per chi amministra – ha affermato Cateno De Luca - è l'inizio della realizzazione di un'opera; si chiude la fase amministrativa, lunga e complessa, ed adesso si passa alla fase concreta. Dopo aver risanato finanziariamente la Città Metropolitana di Messina, è giunto è il momento di raccogliere i frutti di un lavoro intenso con l'apertura di numerosi cantieri. Ma siccome noi non ci fermiamo, posso anticipare pubblicamente che nelle prossime ore presenteremo, nell'ambito di un importante bando che scadrà il 30 settembre, almeno 50 istanze come Città Metropolitana destinate all'ottenimento di finanziamenti per la riqualificazione ed il completamento degli istituti scolastici: tra queste richieste inoltreremo anche quella per il Liceo santateresino, finalizzata all'ottenimento di un finanziamento di 4 milioni di euro che, in caso di approvazione, permetterebbe di ultimarne la struttura con la parte restante dell'ultimo piano e la realizzazione della palestra”.
Soddisfatto anche l'onorevolo Danilo Lo Giudice che ha sottolineato l'importanza dell'inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo liceo scientifico destinato a diventare un punto di riferimento non soltanto per Santa Teresa di Riva ma per tutto il comprensorio. Si realizzeranno su un terreno di 8.650 metri quadri:aule, aule speciali, laboratori, spazi collettivi interni, biblioteca, Aula magna, uffici e servizi, compreso il fabbricato impianti e la sistemazione esterna, essenziale per garantire la funzionalità e la fruizione dell'edificio. Sui 2.500 metri quadrati esterni previsti: ampi parcheggi, un'area destinata ad attività ginnica all'aperto e zone verdi attrezzate. La struttura, realizzata con le più moderne tecniche antisismiche, antincendio e di isolamento termo-acustico, sarà dotata di impianto di climatizzazione a pompa di calore, impianto TV, rete internet ed avrà una propria centrale antincendio, posta in un corpo di fabbrica separato dal resto, con serbatoi interrati. I blocchi verranno dotati di impianto di videosorveglianza ed antintrusione oltre ad un impianto generale antincendio, dotato di rilevatori ottici e lineari di fumo, che sarà gestito da una centrale digitalizzata ed automatizzata.
Lo staff tecnico della Città Metropolitana di Messina che ha redatto il progetto e che seguirà l'iter dei lavori è composto dai progettisti architetto Domenico Calarco, e dai geometri Giuseppe Palella, Fortunato Chiesini e Giovanni Martino, il piano sicurezza e coordinamento è curato dal geometra Nicolò Anna ed il responsabile unico del procedimento è l'ingegner Giacomo Russo; l'Ufficio Direzione Lavori è composto dall'architetto Domenico Calarco, dall'ingegnere Gaetano Antonazzo, dai geometri Giuseppe Palella ed Antonino De Luca.