Barriera frangiflutti modificata a proprio piacimento, scattano tre denunce
Lavori eseguiti con una ruspa senza alcun permesso. A commissionarli due residenti della zona per proteggersi dal mare. L'intervento dei vigili urbani che hanno accertato ulteriori abusi
A bordo di una ruspa ha modificato l'arenile spostando i massi frangiflutti della spiaggia di Galati senza alcun permesso.
L' intervento "fai da te", avvenuto nel pomeriggio dello scorso 21 maggio, non è passato però inosservato alla Polizia Municipale che è intervenuto bloccando il caterpillar e chiedendo spiegazioni all'improvvisato operaio. Dagli accertamenti, condotti dalle squadre Spiaggia e Torrenti e Ambiente e Rifiuti dirette dal commissario Giovanni Giardina, è emerso che l'uomo stava eseguendo i lavori su commissione di due proprietari di immobili posti a confine con la spiaggia. L'obiettivo era apportare modifiche all'arenile per proteggere meglio le abitazioni dalla furia del mare. Ma appena una settimana prima il Comune aveva provveduto a sistemare la barriera così come da programma.
Un caso non isolato nella zona. Lo scorso 2 maggio i vigili urbani avevano sanzionato un uomo di Santa Margherita dopo che aveva spostato alcuni scogli sistemandoli nei pressi della propria abitazione.
Tre persone sono state quindi deferite all'autorità giudiziaria per la violazione del Codice della Navigazione mentre il mezzo d'opera è stato sottoposto a sequetro giudiziario. L'intervento ha fatto emergere ulteriori abusi, si è infatti accertata l'occupazione di circa 600 mq di area demaniale in assenza della prescritta concessione. Per tale illecito sono state deferite tre persona all'autorità giudiziaria per la violazione e le aree, che erano state delimitate con l'edificazione di muri in cemento armato di altezza fino a 2,50mt, sottoposte a sequestro.
Sempre nell'ambito dello stesso intervento gli agenti hanno accertato un abuso edilizio che ha determinato l'aumento di volume abitativo in assenza di permesso di costruire, anche questo verbalizzato.
