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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Shampoo al "green pass": parte la stretta tra barbieri, parrucchieri ed estetisti

Entrano in vigore le nuove misure decise dal governo Draghi, le penultime prima di inizio febbraio. Per andare a tagliare i capelli è richiesto un certificato semplice

Mentre il sistema a colori traballa (ma le novità arriverebbero solo dopo la risoluzione del nodo Quirinale), il Green Pass diventa sempre più indispensabile nella vita di tutti i giorni. Le due date chiave sono 20 gennaio, oggi, e infine martedì 1 febbraio 2022.

Dalla mezzanotte di oggi si amplia l'obbligo di Green Pass per accedere ai luoghi pubblici: la certificazione verde, di base o rinforzata, è necessaria per usufruire dei servizi alla persona come barbieri, parrucchieri, estetisti. Per andare a tagliare i capelli è richiesto un pass semplice, quindi anche solo quello ottenuto con un tampone con risultato negativo fatto nelle 72 ore precedenti, in caso di molecolare, o nelle 48 ore precedenti, se antigenico. Oppure il Green Pass da vaccinazione (rilasciato 14 giorni dopo la prima dose o dopo il completamento del ciclo vaccinale primario o ancora dopo la terza dose) o da guarigione. Da oggi serve il certificato anche per le visite in carcere, ossia per i colloqui visivi in presenza con i detenuti nei penitenziari per adulti e per minori. 

Nuovo Dpcm per il Green Pass dal 1º febbraio

Dal 1° febbraio poi la certificazione verde, base (tampone) o rinforzata (vaccino o guarigione), servirà anche per entrare in banca, recarsi alle Poste o in un altro ufficio pubblico e per fare shopping o acquisti in quasi tutti gli esercizi commerciali. Unica eccezione dovrebbe essere una lista di attività ritenute essenziali come gli alimentari, i supermercati, i mercati rionali, le farmacie, le parafarmacie, gli ottici, i benzinai, i chioschi dei giornali, i negozi di per bambini, i commissariati di polizia, i tribunali per le testimonianze, i banchi degli ambulanti. Sarà richiesto il pass verde nei negozi di abbigliamento, di intimo e in quelli per bambini, giocattoli compresi.

Il nuovo Dpcm che firmerà il premier Mario Draghi nelle prossime ore e finirà dunque in Gazzetta Ufficiale entro fine settimana, elencherà per filo e per segno i negozi esentati dal certificato verde di base. Quelli in cui potranno entrare tutti, anche coloro che hanno scelto di non vaccinarsi. Ci saranno eccezioni all’uso del passaporto verde ormai indispensabile quasi ovunque. Ma non saranno molte. Dal tabaccaio, dentro all'esercizio, sarà necessario avere in tasca il green pass di base. I tabaccai, dunque che nel corso del lockdown erano stati considerati fra i negozi essenziali e dunque accessibili senza pass, ora sono fuori dall’elenco degli essenziali. La ragione sarebbe legata al fatto che alcune tabaccherie hanno anche all’interno slot machine e altri apparecchi di gioco. I fumatori si dovranno accontentare dei distributori automatici. 

Attenzione: per il solo ritiro della pensione si potrà andare alle Poste senza tampone. Quella di oggi e di inizio febbraio dovrebbe essere l'ultima modifica impattante nel resto dell'inverno per l'utilizzo del Green Pass.

Fonte Today.it

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