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Cronaca

Incidenti mortali e tir nel cuore della città, convocato un vertice in prefettura

Il prefetto Maria Carmela Librizzi ha invitato tutte le forze dell'Ordine, sindaco, Consorzio autostrade, Capitaneria, autorità portuale, Ufficio scolastico e Associazione vittime della strada. Il consigliere Russo: “Un passo importante per la sicurezza”

Vertice domani in prefettura alle ore 10.30 per affrontare la problematica delle sicurezza nelle arterie stradali, specie sulla via Consolare Pompea, dopo gli incidenti mortali che si sono verificati negli ultimi mesi e che hanno stroncato giovani vite.

Il Comitato provinciale Ordine e sicurezza pubblica convocato dal prefetto Maria carmela Librizzi mira ad individure idonee iniziative sul piano della prevenzione. Nell'ambito della riunione sarà inoltre oggetto di approfondimento la problematica inerente l'attraversamento dei mezzi pesanti in città.

Alla riunione sono invitati a partecipare i vertici delle Forze dell'Ordine, il sindaco Cateno de Lua, la presidente dell'Associazione Vittime della Strada, l'ufficio scolastico provinciale, polizia stradale, metropolitana, municipale nonchè la Capitaneria di Porto, l'Autorità portuale e il Consorzio autostrade siciliane.

“La convocazione della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica decisa dal prefetto - scrive in una nota il consigliere comunale Alessandro Russo - è un primo importante passo per ristabilire condizioni di sicurezza per le strade di Messina, che va accolto con soddisfazione dopo i lunghi mesi durante i quali per le più importati vie cittadine si è assisto all’indecorosa occupazione, a ogni ora del giorno e della notte, dei mezzi pesanti”.

Nelle scorse settimane Russo aveva presentato un esposto denuncia al prefetto Librizzi, chiedendo proprio la convocazione di un Tavolo interforze “che ponesse rimedio pratico alla più volte dichiarata incapacità da parte del Comune di Messina di implementazione dei divieti di transito ai mezzi pesanti previsti dall’ordinanza 488/2013”, scrive il consigliere. “Al prefetto si chiedeva che, per far fronte alla strutturale mancanza di forze dell’ordine locali, lo Stato potesse intervenire, affiancando con le Forze dell’Ordine, a sostegno del Comune nell’azione di controllo e sanzione per tutte le violazioni.  La convocazione del Comitato Provinciale di domani, pertanto, è una risposta efficace e molto rapida dinanzi alle tematiche della sicurezza stradale che in città sono sentite da più parti e soprattutto in seguito alla lunga serie di incidenti stradali, anche mortali, che hanno contraddistinto i mesi recenti”.

“La sicurezza delle strade messinesi - conclude Russo - ha più volte giustificato la dichiarazione di stato di emergenza nella città di Messina da parte dei Governi nazionali. Orbene: quelle condizioni, sebbene l’apertura dell’approdo di Tremestieri abbia costituito una risposta adeguata alla liberazione del centro cittadino dal traffico pesante, ad oggi non sono ancora superate. Avere gli strumenti amministrativi sulla carta ma non poterli fare rispettare per mancanza di risorse e di uomini vanifica ogni tentativo di ristabilire condizioni di sicurezza effettiva in città”.

Il presidente del VI Quartiere Matteo Mangraviti ha reso noto che la circoscrizione ha votato una proposta di delibera per l'installazione di semafori intelligenti a chiamata lungo la via Consolare Pompea, zona di incidenti anche mortali, e in particolare nei pressi di scuole e lidi. 

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