rotate-mobile
Cronaca

Stralcio cartelle esattoriali, anche il Comune potrebbe aderire: la proposta di Caruso

Il consigliere ha presentato interrogazione a risposta scritta al Sindaco per invitare anche il Comune a sgravare numerosi cittadini dal pagamento dei debiti. Ecco in che modo

Stralciare le cartelle esattoriali di valore inferiore a mille euro per i debiti contratti entro il 31 dicembre 2015. Il consigliere comunale Giovanni Caruso ha presentato una interrogazione a risposta scritta al sindaco Federico Basile per adeguare la normativa comunale a quella nazionale, 

"Il comune può scegliere, a sua discrezione, se e quali istituti regolamentare. Oltre ai predetti interventi, sono introdotte nuove facoltà esercitabili dal Comune. In particolare si riaprono i termini di approvazione della delibera comunale di non adesione allo stralcio parziale dei crediti iscritti a ruolo fino a mille euro (posti anch'essi al 31 marzo 2023) e sempre con riferimento ai crediti di valore non inferiore a mille euro, si introduce la nuova possibilità di deliberarne lo stralcio totale; viene chiarito, per via normativa, il processo deliberativo degli atti adottati dal Comune in materia di stralcio o di definizione del contenzioso, con i connessi requisiti in termini di pubblicazione ed efficacia degli atti stessi", si legge nel documento. 

"Il Comune di Messina, come altri Comuni, rientra in questa fattispecie, in quanto ha affidato da  tempo l’attività di riscossione coattiva dei propri crediti all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Questa condizione, stante l’attuale norma di legge, consente ai debitori del Comune di Messina di beneficiare dello stralcio totale, qualora l’Ente Municipale vi aderisca", prosegue. 

"Nella fattispecie in esame non possono riscontrarsi visioni interpretative diverse, come emerso a seguito della risposta del 14 febbraio 2023 all’interrogazione del 17 gennaio 2023, ma al contrario va accertata la volontà politica della Giunta Comunale in ordine alle esigenze rappresentate da molti cittadini ed aziende in difficoltà, a fortiori dopo aver ascoltato con attenzione le frequenti rassicurazioni del Sindaco in relazione all’esito del controllo della Corte dei Conti sul piano di riequilibrio", spiega Caruso. 

"Insistere nell’azione coattiva per tributi e multe non ancora riscossi dopo oltre 7 anni, tenuto conto della circostanza che potrebbero risultare in massima parte crediti inesigibili risulta quantomai inutile e dannoso quindi si interroga il Sindaco in qualità di assessore al bilancio se ritenga opportuno proporre l’adesione da parte del Comune di Messina alla soprarichiamata normativa nazionale e, in tal modo, sgravare numerosi cittadini messinesi dal pagamento dei relativi ruoli esattoriali (attraverso lo stralcio totale, comprensivo anche del capitale, oltre alle sanzioni ed agli interessi!), notificati entro il 31/12/2015, preso atto del progressivo aggravamento degli effetti negativi della crisi economica post-pandemica a danno, soprattutto, delle categorie più deboli", conclude. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stralcio cartelle esattoriali, anche il Comune potrebbe aderire: la proposta di Caruso

MessinaToday è in caricamento