Street Food, bufera in commissione: "Il consiglio comunale chiede rispetto"
Questa mattina a Palazzo Zanca l'aula attendeva il presidente di Confesercenti Alberto Palella per ricevere chiarimenti in merito alla manifestazione di Piazza Cairoli. A rispondere l'assessore Finocchiaro: "Sempre dalla parte degli eventi che accrescono il tessuto socioeconomico della città"
Maggioranza e opposizione compatti nel pensare che gli organizzatori dello Street Food non abbiano tenuto conto del ruolo del consiglio comunale, ma non solo. L'unione di tutte le forze politiche, che questa mattina durante la terza commissione aspettavano di ascoltare il presidente di Confesercenti Alberto Palella per ricevere chiarimenti in merito alla manifestazione di Piazza Cairoli, ha voluto contestare all'assessore agli spettacoli e agli eventi Massimo Finocchiaro l'assenza di un ritorno economico per le casse comunali, nonostante i servizi offerti da Palazzo Zanca.
Carbone, Busà, La Fauci, Mortellitti tra gli altri hanno preso la parola per sottolineare che "il comune non è soltanto patrocinante ma compartecipante", ha detto Mortelliti perché, oltre a esentare l'evento dal pagamento del suolo pubblico, offre a supporto della manifestazione i servizi delle partecipate, dalla Messina Servizi, all'Atm, e poi ancora la SIAE, la luce.
"Le 112 mila presenze dello scorso anno confermano il fatto che eventi come questo servono non soltanto ai protagonisti diretti ma a tutto il circondario che ne gode economicamente - ha detto Finocchiaro - Lo Street Food fortifica il tessuto socioeconomico di Messina e rappresenta una opportunità per tutti".
Spiegazione che, però, non convince tutti i consiglieri comunali. "Nessun invito è stato inoltrato alla Presidenza del Consiglio - ha sottolineato Nello Pergolizzi - L'iniziativa è lodevole, ma coloro che hanno organizzato questo evento non sono stati rispettosi dell'istituzione consiglio comunale che comunque incide nelle scelte politiche che agevolano l'organizzazione dell'evento. Per il prossimo anno certamente dovremo capire, in considerazione della grande partecipazione all'evento e dei rilevanti incassi, se il consiglio comunale dovrà dare indicazioni al sindaco e alla giunta a non garantire i servizi che oggi stiamo garantendo".
A rispondere a tono il presidente di Confesercenti Alberto Palella. "Ogni anno i consiglieri e le autorità vengono invitate all'inaugurazione mentre la presentazione rappresenta soltanto un evento privato dedicato a esperti della comunicazione e agli sponsor - ha detto Alberto Palella a MessinaToday - Con tanti problemi che ci sono in questa città dedicare una commissione, pagata con i soldi dei contribuenti, allo Strett Food mi sembra esagerato. Concorderò una data con i consiglieri e andrò a parlare con loro quando possibile".