Raddoppio Messina-Catania, arriva la "talpa" per scavare le montagne tra Scaletta e Taormina

Entrano nel vivo i lavori di raddoppio della linea Messina-Catania. I costruttori di We Build hanno dato il benvenuti alla prima "talpa" fondamentale per la realizzazione delle nuove gallerie tra Scaletta Zanclea e Taormina. Il mezzo, noto tecnicamente come tunnel boring machine, scaverà le montagne messinesi con una tecnologia innovativa e altamente green. 

Avendo ottenuto il test di accettazione della fabbrica in Cina, dopo essere stato smantellato, partirà per l'Italia per raggiungere uno dei cantieri ferroviari ad alta capacità Messina-Catania. Questo, infatti, è uno dei tre TBM gemelli che si impegneranno a scavare i tunnel Sciglio, Taormina e Scaletta/Quali del lotto Giampilieri-Fiumefreddo. Oltre ad essere Green, capaci quindi di ridurre le emissioni durante lo scavo dei tunnel, sono anche del tipo Dual Mode, che significa poter scavare sia con pressione terrestre in terreni non compatti che in modalità aperta nelle rocce.

Le caratteristiche principali

Estrazione continua: la TBM durante lo scavo può già posizionare i segmenti di cemento che allineeranno il tunnel. Crociera Eko: i parametri di scavo sono regolati automaticamente dal TBM per raggiungere il livello di penetrazione richiesto. Gestione automatica delle utenze: per massimizzare il risparmio energetico, il TBM è dotato di un software specifico per controllare l'utilizzo di motori e servizi elettrici. Maggiore qualità di potenza: regolazione e correzione del TBM attraverso l'adozione di componenti specifici.

Intanto, anche la politica locale ha riacceso i riflettori sulla nuova linea che garantirà una percorrenza tra Messina e Catania di 45 minuti. Dalla Regione è arrivata la richiesta al governo di integrare il progetto per poter raggiungere velocità maggiori e ridurre i tempi. Così come concepita, il nuovo tracciato permetterà velocità di 200 chilometri orari solo per alcuni tratti, una soglia lontana anni luce da una moderna ferrovia.