VIDEO | Svolta nelle indagini per tentato omicidio, quei due schiaffi a Rosario Grillo costati cari
Il pluripregiudicato di Mangialupi ritenuto il mandante. Si cerca un secondo soggetto non ancora identificato
Svolta nell'inchiesta per il tentato omicidio di Giuseppe Molonia, il giovane messinese rimasto ferito durante un'aggressione lo scorso settembre a Messina. I carabinieri della Compagnia di Messina Centro hanno arrestato Rosario Grillo e Giovanni D'Arrigo entrambi messinesi, 43enni, noti alle forze dell'ordine, accusati di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso, detenzione e porto abusivo di arma.
L'agguato sarebbe stato deciso per "punire" il comportamento irrispettoso che, poche ore prima, il nipote della vittima, un ragazzo 16enne, aveva avuto nei confronti del Rosario Grillo, nel corso di una lite. Durante la discussione, il minore aveva affrontato e schiaffeggiato Grillo. Un grave "sgarro subito da parte di un esponente di spicco della malavita di Mangialupi, - secondo gli inquirenti - che non poteva essere tollerato e doveva trovare una risposta immediata". Secondo hgli investigato Grillo inviò D’Arrigo e un secondo soggetto non ancora identificato a Bisconte per regolare i conti a colpi d’arma da fuoco.