Livrea rossa con Falce e Madonnina, Atm mette in moto il tram "Zancle": un simbolo di Messina su rotaia
In piazza Cairoli la presentazione della seconda vettura riqualificata. A bordo il sindaco Basile e l'assessore Mondello per la cerimonia di rito. Campagna: "Lavoriamo per avere in servizio 15 vetture, ma i tempi sono incerti"
Si chiama Zancle e sulla fiancata ci sono impressi la Falce e la madonnina del porto. Il nuovo tram Atm appena riqualificato è un vero e proprio simbolo di Messina su rotaia, oggi la presentazione ufficiale della vettura T14, la seconda uscita dalle officine di Santa Maria Capua Vetere dove è in corso un profondo restyling. Nella sua livrea rossa, il tram si è fermato in piazza Cairoli per le foto di rito. La nuova vettura è caratterizzata da una completa riqualificazione della parte meccanica ed elettronica oltre a un rinnovo degli interni e un nuovo design, che è stato già molto apprezzato in città dall’arrivo della prima vettura rimessa a nuovo lo scorso dicembre.
Il primo a salire a bordo è stato il sindaco Federico Basile, seguito dall'assessore alla Mobilità Salvatore Mondello e dal presidente di Atm Giuseppe Campagna.
E proprio quest'ultimo ha tracciato un bilancio sull'attuale situazione del servizio. "Al momento abbiamo sei tram in linea più due di scorta, ma entro fine luglio arriveremo a sette con la fine dei lavori di riqualificazione su un altro mezzo. L'obiettivo è chiaramente quello di arrivare a mettere sui binari tutte e quindici le vetture, i tempi però sono incerti per due motivi. Il primo deriva dalla complessità degli interventi di manutenzione che andranno eseguiti ai tram restanti, utilizzati negli anni scorsi come pezzi di ricambio, da qui l'esigenza di ordinare nuove parti meccaniche. L'altro aspetto da considerare è il continuo aumento dei prezzi con le case produttrici che aggiornano di continuo le tariffe, con questo trend va fatto un ragionamento sulla revisione dei prezzi".
