Trasferimento Cardiologia e Stroke al Policlinico, la denuncia Fgu: "Modalità e tempistica inopportune"
Le due Unità dovrebbero nel giro di qualche giorno trasferirsi nei locali del padiglione E. La Federazione Gilda-Unams chiede una programmazione dell’intera Azienda nell’esclusivo interesse della collettività
“Al Policlinico trasferimenti di Unità Operative con modalità e tempistica inopportune”. A sottolinearlo in una nota la Federazione Gilda-Unams che a fa riferimento a Cardiologia e Stroke Unit.
“ Si vocifera che queste due Unità dovrebbero nel giro di qualche giorno trasferirsi nei locali del pad. E- scrive l’organizzazione- con la Cardiologia suddivisa addirittura su tre piani, con gravissimi problemi assistenziali e medico-legali per il medico di guardia nella gestione dei pazienti e delle emergenze, vicino alla Stroke, che in atto si trova in carenza di organico, non effettua guardie attive nelle notti e festivi tamponando con la reperibilità. Difatti lo spostamento delle due Unità dovrebbe anche servire per poter disporre di una guardia interdivisionale tra cardiologi e neurologi, con gravissimi conseguenze per la salute dei pazienti e per tutto il personale".
La stessa evidenzia come ci siano in atto altri trasferimenti senza una approfondita programmazione e razionalizzazione, fondata tra accordi di vertice. Fgu denuncia inoltre che durante la fase emergenziale si è svolta quasi regolarmente attività nelle sale operatorie dei padd. NI e F. Ad essere eseguiti, sempre secondo la Fgu, interventi cosiddetti urgenti, pur non avendo a disposizione posti letto disponibili di Terapia Intensiva, perché messi tutti a disposizione per l’emergenza Covid. Motivo per il quale i pazienti sono stati trasferiti d'urgenza strutture regionali con posti letto no-Covid.
"La Fgu- chiede- conclude la nota- pertanto che venga, predisposta e sottoposta a confronto preventivo con tutti gli addetti ai lavori, una programmazione dell’intera Azienda nell’esclusivo interesse della collettività".