Niente pensione da oggi per dipendente Asp, il caso sollevato dalla Fp Cgil
Il sindacato segnala la poca efficienza degli uffici amministrativi dell'azienda sanitaria provinciale
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MessinaToday
La presente per denunciare la totale inefficienza della macchina amministrativa dell’ASP Messina, che ormai ha raggiunto il culmine. È inammissibile che un manager pubblico non sia nelle condizioni di efficientare l’apparato amministrativo al punto che un dipendente che domani 1 dicembre 2020 sarà ufficialmente in pensione, ma non abbia ancora avuto l’atto deliberativo che ne sancisce la
regolarità. A questo si aggiunge la beffa che la mancanza di un atto deliberativo non consentirà al malcapitato di ricevere i propri emolumenti dall’INPS. Quanto sopra va ad aggiungersi a tutta una serie di criticità, non per ultimo la mancanza di trasparenza nella gestione delle risorse umane da noi denunciata e sulla quale non abbiamo alcun riscontro. Alla luce di quanto sopra, chiediamo al Direttore Generale l’immediata soluzione della questione del dipendente (i dati anagrafici sono in possesso dell’aziende e per privacy omettiamo
di inserirli) e all’On. Assessore Razza di valutare il commissariamento dell’ASP Messina, alla luce delle tante criticità che ben conosce.
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