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Cronaca Antillo

Truffe luce e gas per i falsi contratti, il sindaco di Antillo: “Non date bollette a nessuno”

Verifiche su alcuni fantomatici venditori segnali ai carabinieri. “Verificheremo la correttezza dell’operato al fine di evitare eventuali raggiri o pratiche scorrette”

Un porta a porta serrato per proporre un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica. E’ quello in atto in questi ultimi giorni ad Antillo e in altre località della riviera, dove stamani sono stati identificati dai carabinieri due uomini. Ai militari si sono qualificati come dipendenti di una società che propone la voltura dei contratti. Pratica legale da quando esiste il libero mercato dell’energia elettrica e del gas e ogni venditore, in concorrenza, può proporre le proprie offerte commerciali.

Ma le procedure seguite dai due hanno destato più di un sospetto tanto che sono giunte le prime segnalazioni alle forze dell’ordine. Nel mirino alcuni loghi nell’abbigliamento che richiamano all’Enel traendo in inganno l’interlocutore ma anche il tentativo di farsi consegnare vecchie fatture per verifiche non adeguatamente precisate. In mano buste di plastica piene di altre bollette. 

Truffe luce e gas, falsi contratti: come difendersi

A mettere in guardia anche il sindaco di Antillo, Davide Paratore, che ha già promesso interventi mirati per verificare la correttezza dell’operato dei venditori al fine di evitare eventuali pratiche scorrette. “Invito la cittadinanza – spiega  Paratore - a non fornire dati sensibili circa la distribuzione di energia elettrica, né per altre forniture e di fare molta attenzione. Una pratica scorretta quella di entrare in possesso delle informazioni personali di contratto, da parte di fantomatici rappresentanti o agenti di società che citofonano a casa chiedendo gli stessi dati magari giocando sulla "ingenuità" della persona che apre la porta, soprattutto quando si tratta di anziani”.

I consigli delle associazioni di consumatori

Al fine di giungere al loro scopo, venditori malintenzionati accampano spesso le scuse più disparate. Per evitare di essere vittime di contratti luce e gas senza consenso le associazioni dei consumatori hanno segnalato alcui importanti accorgimenti. E consigliato chiedere sempre al venditore di mostrare il tesserino identificativo della società di vendita. Non firmare mai nessun contratto: se si è interessati all’offerta si può chiedere di lasciarci il contratto ed inviare in un secondo momento al fornitore per fax o email.  Non mostrare mai una bolletta ad un finto venditore: la fattura di luce e gas è uno strumento importantissimo da cui si possono ricavare tutte le informazioni relative alle utenze. Il venditore porta a porta potrebbe ricavare dalla bolletta i tuoi dati anagrafici e quelli relative alle utenze di luce e gas (codici POD e PDR), facendoti così un cambio fornitore non voluto. Non far mai vedere il contatore o farlo fotografare da tecnici che possono trovare la scusa del contatore rotto: nel caso in cui il tuo contatore avesse bisogno del controllo di un tecnico del distributore, quest'ultimo avviserà il cliente tramite una comunicazione scritta. Non dare mai retta a chi ci chiede il pagamento in contanti di bollette arretrate.

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