Tusa piange l'avvocato Turrisi: "E' stato un cittadino modello"
Il commosso saluto del sindaco Luigi Miceli e del presidente del consiglio comunale Paolo Barbera. L'uomo era molto conosciuto nel centro tirrenico
C'è sgomento e commozione a Tusa per la morte di Mario Turrisi, l'avvocato colpito da trombosi la sera dello scorso 4 aprile. L'uomo, sulla cui morte indaga la Procura per un'eventuale correlazione con il vaccino AstraZeneca, era molto conosciuto nel centro tirrenico per i suoi ruoli politici e culturali. Dal 2006 al 2008 Turrisi ricoprì la carica di assessore mentre fino al 2013 occupò un posto in consiglio comunale.
Il 45enne, era stato presidente del circolo Aspi e nell'ultimo periodo era alla guida del laboratorio teatrale.
A ricordare Turrisi sono il sindaco di Tusa Luigi Miceli e il presidente del consiglio comunale Paolo Barbera. "A nome dell'intera comunità tusana - si legge nella nota - profondamente sgomenti, esprimiamo un sentimento di intenso cordoglio per la prematura dipartita dell'avvocato Mario Turrisi, ricordandone il tratto umano, politico e professionale. Appassionato assessore, propositivo consigliere comunale e scupoloso legale, da sempre direttamente impegnato in ambito culturale, sociale e sportivo, è stato una colonna per il nostro bel paese. Perdiamo un cittadino modello, un uomo conciliante e garbato, che non faceva mai mancare un sorriso o un concreto aiuto a chiunque ne avesse bisogno. Ci mancherai e per questo non ti dimenticheremo. Ciao Mario".
Intanto, al Policlinico effettuato l'espianto degli organi in seguito all'accertamento della morte cerebrale. L'intervento si è concluso intorno alle 17,30. Una decisione presa dalla famiglia nel rispetto delle intenzioni di Mario Turrisi. Sulla vicenda indaga la Procura di Messina.