Somministrazione dei vaccini anticovid in farmacia, il giallo delle adesioni nel Messinese

Appare un giallo il numero delle farmacie che hanno aderito alla richiesta della Regione per la somministrazione dei vaccini anticovid all'interno dei locali. Centoventuno quelle che erano state fornite da Federfarma a inizio aprile in attesa che la Regione desse il via libera per le immunizzazioni: autorizzazione ancora non pervenuta.

L'elenco delle adesioni di Federfarma

Ma all'Ordine a oggi risultano soltanto 28 adesioni e non 121, quattro nel capoluogo e 24 nel resto della provincia. Le farmacie che intendono aderire devono infatti comunicare anche a Ordine e Asp l'adesione. Che cosa sia successo negli ultimi trenta giorni con una forte riduzione non è dato sapere con certezza ufficiale. Sembra che all'Asp il numero delle farmacie sia addirittura più basso di ventotto. Da quello che si è appreso per vie ufficiose pare che siano molte le incombenze e le responsabilità che si andranno ad assumere i titolari di farmacia se mai la somministrazione delle dosi sarà avviata. Il 9 aprile scorso Federfarma aveva fornito l'elenco delle 121 farmacie nel Messinese. In tutta la Sicilia sono 796 quelle aderenti a Federfarma che si dicevano pronte a diventare luogo di somministrazione dei vaccini anti Covid. In particolare le adesioni nelle province siciliane facevano registrare 227 farmacie a Palermo, 161 a Catania, 121 a Messina, 66 a Siracusa, 62 ad Agrigento, 46 a Caltanissetta, 40 a Ragusa, 38 a Trapani e 35 a Enna. Si stima che ogni farmacia potrà eseguire da 15 a 20 immunizzazioni al giorno. Ma non c'è ancora una data (si parlava tra aprile e maggio), se mai ci sarà, di inizio del servizio a sostegno degli hub.