rotate-mobile
Cronaca

Somministrazione vaccini, è polemica: “Medici pagati il doppio degli infermieri”

A denunciare il differente trattamento riservato alle due figure professionali è la Federazione sindacati indipendenti che ha scritto una lettera al presidente della Regione Musumeci: "Forse l'iniezione sottocutanea è una procedura che richiede delle 'mani di fata' che gli infermieri non hanno?"

“Ai medici che vaccinano compensi orari doppi rispetto a quelli degli infermieri, siamo sconcertati". A denunciare il differente trattamento riservato alle due figure professionali è la Federazione sindacati indipendenti, organizzazione costituente della confederazione Usae. "Alcune aziende prevedono 60 euro per i medici e 30 per gli infermieri. Tutto ciò è irragionevole, la Fsi-Usae - scrive l'organizzazione in una lettera inviata al presidente della Regione Musumeci - non riesce a capire quali siano i criteri di tali scelte e quali siano le ragioni  per cui gli infermieri siano trattati come professionisti di serie B. Forse l'iniezione sottocutanea è una procedura che richiede delle ‘‘mani di fata’’ che gli infermieri non hanno?".

La Federazione critica la scelta della Regione che definisce "anomala" e "discriminante". "Gli infermieri si sono resi disponili a partecipare alla campagna vaccinale anti Covid pertanto - conclude la Fsi-Usae - per difendere la loro dignità e per salvaguardare la salute di tutti i cittadini chiediamo che vengano utilizzati gli stessi criteri applicati per il medico".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Somministrazione vaccini, è polemica: “Medici pagati il doppio degli infermieri”

MessinaToday è in caricamento