rotate-mobile
Cronaca

Da “pisciatoio” a bene pubblico, la nuova vita di via Cicerone

Uno degli ultimi atti De Luca per restituire la traversa alla pubblica fruizione e dignità insieme ad altre due strade del centro storico messinese

Restyling di via Cicerone, via Malvagna e via Peculio Frumentario per restituire dignità al centro storico. È stata presentata questa mattina la via Cicerone, messa a nuovo per volontà dell’ex sindaco Cateno De Luca. Una traversa interessata in passato da un contenzioso fra il pubblico e i privati che qui risiedono. A sciogliere il nodo la Patrimonio Spa che ha attestato che la via Cicerone è strada pubblica. 

In seguito, una ordinanza di De Luca ha aperto la strada all’azione di eliminazione del degrado e per la tutela dell’incolumità pubblica. Subito dopo una manifestazione di interesse con base d’asta di 390 mila euro ha consentito l’intervento del comune.

A spasso nella ritrovata Via Cicerone

Pavimentazione in pietra lavica recuperata da vecchie strade messinesi dismesse, una telecamera di video sorveglianza, aiuole, cestini per la spazzatura, marciapiede e condottò di scolo delle acque bianche. La Messina Servizi si occuperà, oltre che della pulizia, anche della cura delle aiuole in cui sono state piantate delle specie vegetali con la collaborazione dell’Orto Botanico. 

“L’approccio è stato quello di rigenerazione urbana sia per le pietre laviche sia per le piante che fanno la possibilità di conoscere qualcosa di nuovo, come la flora mediterranea, promuovendo la conoscenza e la valorizzazione del nostro territorio”, ha spiegato il sindaco Basile.

Per via Malvagna ci vorranno ancora due mesi, dopo di che si provvederà a restaurare via Pecilio Frumentario. “Lo spirito non è soltanto quello di pulire, ma di creare una nuova forma culturale di fruizione del bene pubblico”, ha concluso Basile.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da “pisciatoio” a bene pubblico, la nuova vita di via Cicerone

MessinaToday è in caricamento