Semaforo quasi verde sul viadotto Ritiro, Toto Costruzioni pronta a riprendere i lavori
La società ha risolto le problematiche relative al Durc e attende di incassare dal Consorzio Autostrade la prima parte del credito di 6 milioni di euro vantato dallo scorso luglio
Semaforo quasi verde sul viadotto Ritiro dove i lavori sono fermi da quasi un mese per i mancati pagamenti del Cas alla Toto Costruzioni. Ma lo stop, annunciato dalla società abruzzese lo scorso 10 maggio, dovrebbe durare ancora pochi giorni. Il Consorzio Autostrade è in procinto di pagare la prima trance del debito di circa 6 milioni di euro nei confronti della stessa Toto e uomini e mezzi torneranno a lavorare su una delle opere che la città attende da oltre un decennio. La Toto Costruzioni attende di incassare i primi soldi e nel frattempo fa sapere di aver risolto tutte le problematiche relative al Durc (Documento unico di regolarità contributiva) e adesso attende di ricevere le prime spettanze relative ad interventi già eseguiti lo scorso anno.
Questione di giorni poi uomini e mezzi torneranno in piena attività sul viadotto per gli ultmi sei mesi di lavori secondo il cronoprogramma stabilito. Intanto, qualcosa si è già mosso riguardo alle attività nei pressi dello svincolo di Boccetta, interessato dalle modifiche alla viabilità successive all'apertura del bypass Baglio.
Tra Cas e Toto Costruzioni il clima era tornato sereno già lo scorso 12 maggio al termine di una riunione dopo l'annuncio della società di sospendere i lavori. Quest'ultima si era detta pronta a far ripartire il cantiere nel più breve tempo possibile a condizione che il Cas "regolarizzi la propria posizione e dia evidenza della disponibilità delle somme necessarie per completarli". Un passaggio che adesso è arrivato e che potrebbe portare la parola fine su una querelle che la città ha pagato a caro prezzo in termini di disagi.