rotate-mobile
Cronaca Giostra / Viadotto Ritiro

L'uscita Giostra in tangenziale resterà chiusa per altri mesi, inchiesta sui ritardi nella consegna lavori

In commissione Viabilità novità purtroppo negative per gli automobilisti, slitta a fine 2021 l'apertura degli svincoli. Il Comune ha avviato un'indagine amministrativa per capire cosa non va, critica la Uiltrasporti

Lo svincolo Giostra in uscita per chi arriva da Catania resterà chiuso per altri mesi ancora. Slittano ancora i tempi di consegna. Si è svolta oggi, convocata dal Presidente Libero Gioveni, una seduta della I Commissione Viabilità e Lavori Pubblici per discutere dello stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza del viadotto Ritiro e della possibile riapertura dello svincolo di Giostra, alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello, del Dirigente del Dipartimento Servizi Tecnici Antonio Amato e del RUP del CAS Anna Sidoti.

“Durante la seduta, dopo un proficuo dibattito con gli ospiti – ha spiegato Gioveni – è emerso che la prossima settimana saranno varati gli impalcati dell’infrastruttura in direzione Palermo; le maestranze impiegate sono state aumentate da 70 a 100 unità per accelerare i tempi di intervento; il cronoprogramma prevede l’apertura del viadotto in direzione Palermo nel mese di giugno 2021 e quello in direzione Messina nel mese di dicembre 2021; per decisione del Cov (l’organo tecnico della Prefettura) lo svincolo di Giostra non sarà riaperto salvo che per eventi eccezionali (su questa decisione la Commissione e il suo Presidente hanno espresso la propria contrarietà alla luce dell’avvio del nuovo anno scolastico e della notevole riduzione del traffico che da ora in avanti proverrà dalla zona tirrenica); nelle rampe di collegamento fra Giostra e Annunziata, collaudate ben 10 anni fa, a seguito di verifiche effettuate sono state rilevate delle criticità strutturali che al momento ne impediscono l’apertura. "Tale paradossale situazione ha determinato una inchiesta (al momento amministrativa) per accertare eventuali responsabilità - segnala Gioveni - mi ritengo soddisfatto quindi per le risposte ufficiali avute in Commissione – ha concluso il Presidente – ma certamente deluso per la decisione di non prevedere a breve termine la riapertura dello svincolo di Giostra, per la quale auspico nei prossimi giorni una nuova riunione del Cov per valutarne la fattibilità in virtù delle nuove criticità viarie e di ordine pubblico che inevitabilmente si determineranno nella zona centro-nord della città”.

“Mentre il dottore studiava, il malato è morto - dichiara Angelo Passari segretario viabilità Uiltrasporti Messina a proposito dei forti disagi subiti per tutto il periodo estivo dalla cittadinanza per i lavori sul viadotto Ritiro con continue interminabili code che hanno caratterizzato le ferie dei messinesi  - “Aprire  la bretella che conduce nella galleria San jachiddu resta l’unica soluzione per far decongestionare il traffico causato dai lavori sul viadotto ritiro - continua Passari; un’arteria rimasta ancora colpevolmente chiusa per responsabilità che andrebbero individuate . Al contrario  abbiamo assistito ogni tre mesi  a  continui stucchevoli rinvii da parte dell’amministrazione comunale  - conclude la UIltrasporti- rinvii a cui occorre mettere fine entro la riapertura delle scuole quando le criticità per la viabilità della zona centro-nord saranno nuovamente insostenibili". Apprendiamo,  dopo aver sollecitato oggi stesso come sindacato l’apertura urgente della bretella per l’immissione in galleria San Jachiddu, come sia emerso dalla commissione comunale che sono  necessari ulteriori  interventi strutturali importanti sull’infrastruttura tali da richiedere seri approfondimenti. “Questa amministrazione che più volte ha etichettato come “strumentali” le segnalazioni in merito della UIltrasporti rimandando  di mese in mese l’apertura della rampa, oggi palesa che serviranno ulteriori lavori e approfondimenti - denuncia Michele Barresi segretario generale UIltrasporti - che potrebbero richiedere svariati mesi e ulteriori costi. A questo punto occorre fare chiarezza sulle responsabilità denuncia il sindacato per un’opera che attendiamo da un decennio e mai aperta: i lavori erano  stati collaudati? Chi pagherà questi costi ulteriori che certamente ci saranno? Chi e come risarcirà la città per i disagi subiti  e il denaro pubblico ancora speso? Smettetela di cercare sempre altrove i colpevoli e dare degli sciacalli a chi segnala errori  e criticità - conclude la UIltrasporti- chiedendo all’amministrazione comunale di fare mea culpa, rassicurandola che continueremo a vigilare su tutte le opere infrastrutturali compreso il porto di Tremestieri, dove i conti non tornano".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'uscita Giostra in tangenziale resterà chiusa per altri mesi, inchiesta sui ritardi nella consegna lavori

MessinaToday è in caricamento