Viola la libertà condizionale dopo 36 anni di carcere, dovrà scontare l'ergastolo in cella
Un 65enne messinese era stato ammesso alla misura alternativa in una comunità abruzzese, ma è stato nuovamente arrestato dai carabinieri
Ha violato la libertà condizionata dopo 36 anni di carcere e adesso dovrà scontare l'ergastolo in cella. Protagonista è un 65enne messinese condannato alla massima pena per i reati di omicidio, associazione per delinquere, detenzione e porto illegale di armi, commessi dal 1975 al 2015.
Come riporta ChietiToday, l'uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Vasto, che lo hanno condotto nel carcere di Lanciano, a seguito di un provvedimento del tribunale di sorveglianza di Bologna. Stava usufruendo della liberazione condizionale in una comunità di Vasto: si tratta di una misura alternativa alla detenzione, a cui si può accedere quando si è già scontata una congrua parte della pena.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, però, il 65enne non aveva rispettato i comportamenti imposti per aver diritto alla misura alternativa, che è stata revocata, con il ripristino della carcerazione.