La Waterpolo segna contro il Comune, il Tar accoglie la richiesta di rimanere alla Cappuccini
La società sportiva ha impugnato la richiesta del comune con cui si chiedeva di consegnare l’impianto il 16 giugno. Adesso potranno rimanere fino al pronunciamento della camera di consiglio, che si riunirà l'8 luglio
Ancora un punto in favore della ASD Waterpolo. La società sportiva potrà continuare a usufruire dell'impianto natatorio "Cappuccini". A stabilirlo è il tar di Catania presieduto da Federica Cabrini. Il comune aveva intimato il rilascio della struttura entro il 16 giugno richiamando delle note che erano state notificate alla Waterpolo inerenti la risoluzione del contratto di transazione.
La Waterpolo ha impugnato questa intimazione al rilascio richiedendo una misura cautelare di sospensione che è arrivata oggi. Il Presidente ha accolto la misura fissata. Quindi per ora la società potrà rimanere lì. La camera di consiglio si riunirà l'8 luglio per la trattazione collegiale dell'istanza cautelare.