L’architettura tra arte, sacro e profano: tris di eventi in città
“L’Architettura tra arte, sacro e profano" è il titolo dei tre eventi che si svolgeranno il 17, il 18 e il 19 dicembre a cura della Fondazione Architetti nel Mediterraneo.
Il 17 dicembre all’Accademia di belle arti la sfilata/esibizione “Ossimori d'architettura - L’Aaccademia delle belle arti tra talento e degrado" ; il 18 dicembre alla Basilica di San Pietro e Paolo d’Agrò il convegno La Fabbrica di Pietro e Paolo - i materiali lapidei medievali simboli sensibili verso il divino". Il 19 dicembre alla Galleria Fadibè la vernissage “Sacra Fragmenta- l'assenza è la presenza”, vernissage di pittura neovisionista, il sogno di Morgan.
"Il ruolo della Fondazione – sottolinea il presidente Anna Carulli - è promuovere attività di ricerca tecnico scientifica rivolte alla figura dell' architetto anche tramite convegni, riunioni, mostre e seminari di studio; altresì, nell'organizzare e attività e manifestazioni con altre Associazioni culturali con analoghe finalità, manifestazioni culturali di vario tipo mirate soprattutto a incentivare il binomio arte e cultura". "La figura dell’ architetto - continua - è nodale, ora più che mai, nei processi che indirizzano il senso e il valore dello sviluppo del Paese: nella sua figura e nelle sue competenze si intrecciano, come in nessun'altra ‘missione’ professionale, tematiche e problematiche tecniche e tecnologiche, sociali, culturali, estetiche ed etiche in tutte le loro tante, diverse derivate. La polivalenza della figura dell’ architetto e delle sue competenze e le sue responsabilità nei processi di trasformazione urbana e del territorio sono all’origine della ricerca svolta con l’obiettivo di definire l’immagine sociale e politica dell’architetto all’interno dell’attuale contesto socioeconomico e nei processi di rilancio dello sviluppo del Paese".