“Aria-Acqua-Terra-Fuoco”: la grande "lezione" dell'AIIG per la Notte internazionale della Geografia
E' stata l’occasione all'istituto Verona Trento per riflettere sull’ importanza di una materia quasi scomparsa nel quadro orario delle scuole italiane. Un insegnamento “cerniera e trasversale” che ha come finalità quella di fornire agli studenti una chiave di lettura del mondo che li circonda e delle relazioni che intercorrono tra l’uomo e l’ambiente
Un’occasione per riflettere sull’ importanza della geografia, un insegnamento “cerniera e trasversale” che ha come finalità quella di fornire agli studenti una chiave di lettura del mondo che li circonda e delle relazioni che intercorrono tra l’uomo e l’ambiente. Una materia però che è quasi scomparsa nel quadro orario delle scuole italiane.
Stiamo parlando dell’evento “Aria-Acqua-Terra-Fuoco” che si è svolto l’IIS “Verona Trento” in occasione di GeoNight, l’ iniziativa promossa da promossa da EUGEO (Association of Geographical Societies in Europe) e dall’ IGU ( International Geographical Union).
L’appuntamento è stato organizzato dall’ Associazione Italiana Insegnanti di Geografia “AIIG sez. Messina” il 14 aprile, alla presenza del presidente regionale Sicilia Claudio Gambino, della presidente provinciale Stefania La Malfa e del direttivo (Daniela Arcoraci, Gabriele Anzà, Immacolata Pulicano e Lucia Florio). L’IIS “Verona Trento” è stato rappresentato dalla professoressa Eliana Bottari che ha portato i saluti della dirigente scolastica Simonetta Di Prima.
Come hanno ribadito le geografe M. Teresa Taviano e Corradina Polto, la geografia non ci offre solo gli strumenti per descrivere e rappresentare la Terra ma anche quelli per comprendere i fenomeni sociali ed economici del mondo contemporaneo.
Parlando dei quattro elementi non poteva mancare la presenza dei Vigili del Fuoco, che come ha riferito il funzionario del Comando di Messina Agostino Fama, anche grazie ai loro nuclei specializzati , operano per la Prevenzione e Tutela del territorio e del Patrimonio culturale.
Armonia e cura dell’ambiente sono stati oggetto della riflessione di don Giovanni Lombardo, direttore della Rassegna Armonie dello Spirito, in cui è anche inserito l’evento, GeoNight 2023. La professoressa Annunziata Antonazzo, presidente dell’associazione Terremoti di carta ha posto l’attenzione sulla formazione a tutto tondo degli studenti del plesso Majorana che seguono un percorso professionale accompagnandoli a rileggere le attività laboratoriali alla luce di testi classici . Sono intervenuti anche la dirigente scolastica del Plesso Don Bosco dell’IC “Pace del Mela “ Rosaria Russo e in collegamento da remoto il dirigente Antonino Mario La Mendola e la referente di educazione civica prof.ssa Provvidenza Pedone dell’IC “Pirandello” di Cerda (PA).
L’evento, ispirato ai quattro elementi “Aria-Acqua-Terra-Fuoco” che hanno dato origine alla Terra e che sono presenti nella nostra vita quotidiana, ha coinvolto generazioni diverse.
Durante l’evento è stata presentata la mostra “Aria-Acqua-Terra-Fuoco”nella quale è possibile ammirare le suggestive fotografie, corredate da brani letterari o testi di canzoni, di Soci e amici della Geografia e di studenti degli Istituti IC "Pirandello" di Cerda (PA), IIS “Antonello”- Indirizzo grafica e IIS “Verona Trento” di Messina.
Gli alunni della scuola primaria Plesso "Don Bosco" dell’ IC ”Pace del Mela” hanno condiviso delle riflessioni sui loro video ispirati a “La natura è vita! “ e gli studenti dell'IIS "Verona Trento” hanno presentato i loro lavori multimediali realizzati come prodotto finale di attività laboratoriali interdisciplinari.
L’evento è stato arricchito dalla presenza dalla violinista che ha suonato anche al Festival di Sanremo, Luisa Grasso, dell'Associazione Ars Nova Messina, che ha regalato ai numerosi partecipanti emozioni intense e dalla presenza di Pepper, il robot programmato dagli studenti dell'IIS “Verona Trento.” La serata si è conclusa con un ricco coffee break a cura dell’IIS “Antonello”.
GeoNight 2023 è stato un evento in cui generazioni diverse, docenti e alunni e non solo, si sono incontrate per condividere saperi ed emozioni, nella consapevolezza che il dialogo può abbattere i muri e che insieme si può costruire un mondo migliore.