Quartetto Orchestra a plettro Taormina chiude la stagione estiva della Bellini
Si concluderà, venerdì 10 settembre alle ore 20,30, la stagione estiva della rassegna musicale organizzata dall Bellini in collaborazione con l'Ars Nova. L'appuntamento finale vedrà in concerto, nella Chiesa dei Catalani, il Quartetto dell’Orchestra a plettro Città di Taormina.
L’Orchestra, fondata ai primi del Novecento, è una delle più antiche e prestigiose formazioni a plettro italiane. Deve la sua formazione all’intraprendenza di alcuni musicisti taorminesi che, agli inizi del secolo scorso, diedero vita ad un ensemble di strumenti a plettro come i mandolini, mandole, mandoloncelli e chitarre con il supporto del contrabbasso. La sua fama è attestata dalla partecipazione al film L’Avventura di Michelangelo Antonioni del 1960. Nello stesso anno, il musicista Cosimo Aucello avvia la prima scuola di mandolino e chitarra dell’orchestra, con l’inserimento in repertorio di trascrizioni tratte dal repertorio sinfonico e operistico.
Tra i musicisti che ne hanno segnato la storia, si ricorda Pancrazio Gulotta, virtuoso mandolinista taorminese al quale si devono numerose composizioni scritte appositamente per questa orchestra. Alla fine del decennio successivo la direzione dell’Orchestra è passata a Chico Scimone, noto pianista, il quale l’ha guidata per circa trent’anni e ne ha arricchito il repertorio con i suoi arrangiamenti di celebri melodie. Dal 2008, la direzione artistica è affidata a Antonino Pellitteri, pianista e direttore d’orchestra taorminese. In più di cent’anni di storia, l’Orchestra a Plettro si è esibita in numerosi concerti in Italia e nel mondo e negli ultimi anni ha avviato prestigiose collaborazioni, tra le quali, nel 2017, quella con Emanuele Buzi, celebre mandolinista italiano, titolare della Cattedra di mandolino al Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo. Fin dalle origini, i primi strumenti dell’orchestra hanno dato vita anche a formazioni più piccole: duo, trio, quartetto. L’attuale quartetto è composto da Mario D’Allura primo mandolino, Simona Brancato secondo mandolino, Elisabetta Monaco liuto cantabile, Alfredo D’Urso chitarra.
Programma della serata: P.Mascagni Intermezzo da Cavalleria Rusticana; C. Munier Valzer cantabile; S. Salvetti Sogno Bizzarro; G. Manente Reverie de poete; E. Mezzacapo Napoli; M. Maciocchi Rapsodie Tzigane; R. Calace Bolero; E. Morricone Tema dell’amore da Nuovo Cinema Paradiso; A. Piazzolla Libertango. Biglietti ordinario 10 euro; ridotto (giovani under 30 e abbonati alla stagione 19/20) 5 euro.