Terremoto 1908, un coro di Associazioni insieme al Dopolavoro ferroviario in memoria della tragedia
Torna come ogni anno alla memoria quel tragico 28 dicembre alle ore 5,20 circa, quando una forte scossa tellurica, ondulatoria e sussultoria, si abbatte, per circa 40 secondi, sulle due città dello stretto e seguita da un maremoto provocò circa 80mila vittime. Quest'anno alcune Associazioni del territorio scenderanno in campo insieme per non dimenticare quella terribile tragedia. A comunicarlo il presidente La Rosa e il direttivo del Dopolavoro ferroviario di Messina che annuncia un calendario provvisorio dlle iniziative organizzate grazie all'impegno del Signor Piero Chille, segretario storico di una di queste Associazioni,evento che vedrà la partecipazione del consigliere Di Giorgio.
Programma
Ore 08,30 raduno al Gran Camposanto breve discorso di studiosi. Ore 09,30 Stazione C.le, 1° binario, Spiazzo prossimità Parco degli Ulivi, ove è posizionata una lapide in marmo col nome dei ferrovieri periti, quella mattina.Interverranno con un breve discorso: Carlo Mastroieni ricordando Salvatore Quasimodo (figlio di ferroviere),Salvatore Di Giorgio su Messina-ferrovia in quel periodo. Ore 10.45 Largo Risorgimento davanti alla Targa posizionata nel centenario (2008) del sisma un breve discorso, di personalità storiche messinesi, sull'evento; a seguire: la Corale di Gravitelli.. Ore 16,00 Prossimità Nettuno, altro storico messinese ricorderà Giuseppe Micheli.