Fantasie dell'inconscio attraverso le ceramiche e i disegni di Bruneo alla Galleria Spazio Quattro
Sarà inaugurata sabato 14 gennaio, alle ore 17 alla Galleria Spazio Quattro, Fantasie dell'inconscio, la mostra di ceramiche e disegni di Nino Bruneo. L'esposizione visitabile dal lunedì al sabato ore 17- 20 e domenica mattina ore 10- 12,30 resterà aperta al pubblico fino al 26 gennaio.
Bruneo ?è nato a S. Stefano di Camastra (Me), ha studiato all'Istituto d'Arte per la Ceramica di S. Stefano di Camastra e all'Istituto d'Arte di Palermo. Dal 1966 al 1997 ha insegnato discipline geometriche all'Istituto d'Arte di Messina;
Vive e lavora a Messina. Dopo un breve periodo di ricerca pittorica (Tavolozza D'oro, 1960 - ME, Premio Fuci, 1961 - ME) si è dedicato quasi esclusivamente alla ceramica.
"La ceramica di Nino Bruneo rappresenta sicuramente una forma estetica pura, sganciata, cioé, dal valore d'uso dell'oggetto: non c'è nulla che possa somigliare ad un piatto, ad un vaso, ad una brocca. Manca anche, leggendo la sua attività plastica in senso scultoreo - con le dovute differenze di linguaggio - quella mimesi del reale, quel rimando alla natura (in senso antropomorfo, fitomorfo o zoomorfo) che per secoli l'uomo, e l'uomo mediterraneo in particolare, ha tentato di oggettivizzare nei suoi procedimenti estetici. Pure è assente tutto ciò che è decorazione, da quella strutturale del colore e dell'inventriatura, a quella aggiunta attraverso procedimenti pittorici. Queste terracotte dalla linea curva, chiuse quasi a nascondere, o meglio a proteggere, l'enigma della vita, in quest'ultimo decennio, progressivamente, si sono aperte all'inserimento di nuovi materiali come il legno ma soprattutto (e ciò costituisce un interessante possibile annuncio di sviluppi futuri) sono ora frante, ci regalano il segreto della loro struttura, si aprono in sottili lame o in volute quasi sintesi controllatissime di elementi fitomorfici", scrive Maria Teresa Zagone nell'evento ufficiale.