Festival letterari, Camaioni sul podio: "Sono vittorie che dedico alla mia terra"
La scrittrice messinese al Castroreale Mystery Festival ha vinto il Premio Indagini in Corso. Successo anche al TerminiBookFestival e a Etnabook
Un'estate ricca di premi e di emozioni per la scrittrice messinese Eliana Camaioni, tre volte sul palco di altrettanti premi organizzati da prestigiosi festival siciliani. Al Castroreale Mystery Festival ha vinto il Premio Indagini in Corso, salendo poi sul podio del TerminiBookFestival grazie al racconto inedito "Li chiamavano Mata e Grifone", che ha già ricevuto un'importante proposta di pubblicazione e presto diventerà un romanzo breve. Ieri sera, terzo riconoscimento alla finalissima a Etnabook, grazie al suo "NessunDorma" (Algra).
"Sono vittorie che dedico alla mia terra" dice a caldo Camaioni, emozionata. "Ho voluto raccontare le tante facce nascoste della mia città, quelle misteriose in Nessun Dorma e quelle della tradizione in "Li chiamavano Mata e Grifone", dove ho utilizzato gli elementi della nostra mitologia per dar vita al giallo, e ho colto l'occasione per dire la mia sul Ponte, e del perché non vada profanata con l'ecomostro il mare di Omero". Dopo tre vittorie, altri progetti in cantiere? "Ho appena accettato un'importante proposta editoriale: presto i miei Rita Russo e Michele Maggiori, i Mata e Grifone del racconto premiato, torneranno a Messina sulla scena del crimine, in un romanzo breve. Ma non posso dire di più, se non grazie alla mia Terra per avermi condotta fin qui".