Festival “Le Vie dei Tesori”, anche la Prefettura scende in campo per la riscoperta dei tesori messinesi
Qualche anticipazione sui siti coinvolti
Anche la Prefettura aderisce quest’anno al festival “Le Vie dei Tesori”, che nel tempo ha contribuito all’obiettivo di promuovere la riscoperta di una Messina a volte poco conosciuta, ma capace di svelare la propria secolare bellezza e di avvicinare i cittadini e i turisti ai palazzi in cui operano le Istituzioni.
Messina possiede un patrimonio straordinario che, con la settima edizione de Le Vie dei Tesori – da sabato 16 settembre a domenica 1 ottobre, per tre weekend consecutivi -, si mostrerà con l’orgoglio della sua storia: non soltanto le Chiese del centro abitato (come l’antichissima Sant’Elia dove sembra abbia lavorato Antonello), ma anche le sedi più nascoste nei Casali dove sono presenti tesori inattesi (ad esempio, la tavola cinquecentesca di Santa Maria dei Giardini di Gerolamo Alibrandi, detto il Raffaello di Sicilia). Sarà aperto al pubblico, eccezionalmente, il Seminario Vescovile e riaprirà le proprie porte alla cittadinanza proprio questo Palazzo del Governo, che l’anno scorso è risultato uno dei luoghi più visitati dell’edizione. Molte le esperienze: dalle visite a Ganzirri sulle barche dei cocciolari, ai laboratori per bambini e alle lezioni di benessere in riva allo Stretto.
Il programma completo della manifestazione sarà illustrato nel corso di una conferenza stampa, cui sono stati invitati il sindaco della Città Metropolitana e del Comune di Messina, l’arcivescovo Metropolita, il rettore dell’Università degli Studi, il comandante Supporto Logistico della Marina Militare, il soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali e il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, che si terrà presso il Salone di Rappresentanza della Prefettura, l'8 settembre alle ore 11.
In occasione dell’evento, cui parteciperà l’assessore della Regione Siciliana per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo, dottoressa Elvira Amata, sarà presentato anche il nuovo Albo dei Prefetti della provincia realizzato dal professor Mario Valenti, giovane e brillante artista di questa Città Metropolitana.