Filarmonica Laudamo, “Un ritratto dell’Italia dal 700 ad oggi" con Alberto Ferro
Un affascinante viaggio tra musica classica e post-classica quello previsto domenica 30 gennaio per la Filarmonica Laudamo. Ad esibirsi, alle ore 18 al Palaculturà, sarà Alberto Ferro fra i più apprezzati interpreti italiani del pianoforte. In calendario “Un ritratto dell’Italia dal 700 ad oggi" musiche di Domenico Scarlatti, Muzio Clementi, Gioachino Rossini, Ottorino Respighi, Goffredo Petrassi, Emanuele Casale.
Ferro è stato vincitore di concorsi nazionali ed internazionali: 2° premio, Premio della critica e Premio Haydn al “Busoni” di Bolzano (2015); 1° premio al “Premio Venezia” (2015); 1° premio e Premio del pubblico al “Telekom - Beethoven” di Bonn (2017). Si è esibito in alcune fra le più prestigiose sale da concerto sotto la guida di direttori come Franz Schottky, Arvo Volmer, Paul Meyer, Risto Joost e Thierry Fischer. È attualmente docente di pianoforte al Conservatorio Corelli di Messina. Sarà presente al concerto Emanuele Casale, compositore oggi fra i più apprezzati, il quale introdurrà i brani, che partono da Scarlatti fino ad arrivare a pezzi di propria composizione.