“Giornata della consapevolezza ambientale”: memoria e sviluppo sostenibile con l'Osservatorio Lucia Natoli
Basta veramente poco per rendersi conto che stiamo vivendo una situazione di “crisi ambientale”, generata da un uso e abuso delle risorse naturali disponibili.
Come se non bastasse l’ecosistema è messo a dura prova dai terribili incendi, che soprattutto nella stagione estiva inghiottono foreste e boschi alterando notevolmente la biodiversità, il suolo, la vegetazione e l’atmosfera. A tal proposito è necessario un cambio di rotta nei confronti del mondo circostante, teso a promuovere non solo la riduzione degli sprechi ma soprattutto un maggiore rispetto per la salvaguardia dell’ecosistema.
La Giornata della consapevolezza ambientale nasce proprio dall’esigenza di svegliare le coscienze in tema ambientale.
Il 22 agosto in occasione del triste anniversario delle morti procurate dall’incendio che colpì il rifugio del Falco di Patti nel 2007, l’Osservatorio “Lucia Natoli” organizza, all’ex Provincia regionale alle ore 10, un incontro sui cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile.
A tal proposito sarà allestita la mostra fotografica di Gerri Gambino “Terra bruciata” che ripercorre il terribile incendio scoppiato a San Jachiddu nel 2017, che ha distrutto parte del versante nord del Parco ecologico del Forte San Jachiddu. In programma anche “Riscaldamento globale che clima è” a cura dell’ingegnere Francesco Cancellieri ed un'escursione a Ziriò presso l’albero di Lucia.