Giornate Fai d’Autunno, alla scoperta della Lanterna del Montorsoli e della Chiesa San Francesco all'Immacolata
Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate Fai d’Autunno, il grande evento di piazza che il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano Ets dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le Delegazioni, i Gruppi Fai e i Gruppi Fai Ponte tra culture diffusi e attivi in tutta Italia.
Per quanto riguarda Messina saranno aperti al pubblico in questi giorni la Lanterna del Montorsoli: "Un'antica tradizione introduce la Torre della Lanterna del Montorsoli sulla penisoletta di San Raineri. Estrema propaggine della zona Falcata del porto cittadino, un'area di particolare interesse storico, culturale di Messina. Area che sin dai tempi antichi aveva suscitato interessi e clamori, luogo incantato e di ritiro spirituale. Un toponimo conferma la presenza di una torretta già in epoca normanna. I frati Continenti li trovarano rifugio, in aria di eresia, a patto ch vigilassero l'area e segnalassero terra ferma. Da meta 1500 la struttura duecentesca viene rivisitata ad opera spagnola, dando nel 1547 mandato a Giovannello Montorsoli di erigerla. Se ne certifica l'esercizio già nel 1554, della precedente non si ha ad oggi traccia. La torre ad oggi può rappresentare un edificio simbolo del ruolo di Messina nel mediterraneo. Ne risulta un elemento architettonico turrito dalle forme squadrate ed imponenti, con larghe mura e fondazioni, che via via si snellisce lasciando che la facies militare si sintonizzi livello dopo livello al contesto urbano, lasciando inoltre che la facciata non esposta al mare guardi alla città con un autentico richiamo all'arte Rinascimentale. La libertà stilistica emerge dalla sapienza scultorea e le aperture sulle pareti, contornate da archi strambati richiamo gli occhi dell'anima del progettista. Segreta all'interrato rimane la cappella dello stilita San Raineri", si legge nel sito Fai. Orari di apertura in entrambi in giorni: 10-13 / 14,30-18.
Porte aperte anche della Chiesa San Francesco all'Immacolata. "La chiesa di San Francesco all'Immacolata, monumento, oggetto delle visite guidate di questa XI edizione delle Giornate Fai di Autunno, è situata in pieno conteso urbano nell'area del torrente Boccetta. Tale zona in epoca Normanna rappresentava il limite Nord dell'allora piccolo cento abitato di Messina, ancora privo di fortificazioni, proprio sulla riva sinistra del torrente allora ancora navigabile venne insediato il primo nucleo della chiesa", si legge ancora nel sito. Visite sabato ore 10 -13/ 14,30 - 17 e domenica 12,30 - 18. Per entrambi i siti non è richiesta alcuna prenotazione.
I delegati e volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato, e che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
Sono oltre 700 le proposte in 350 città d’Italia, in tutte le regioni: meraviglie da scoprire, nascoste in luoghi poco conosciuti e solitamente inaccessibili, che raccontano storia e natura dell’Italia, spaziando dall’archeologia all’architettura, dall’arte all’artigianato, dalla tradizione alla memoria, dall’antico al moderno, dalla città alla campagna. Dai palazzi delle istituzioni alle architetture civili - ospedali, carceri, scuole e università, e perfino porti - da chiese e conventi a dimore private, ville e castelli, da siti archeologici a moderni centri di ricerca, dai borghi immersi nella natura a parchi, giardini e orti in città, dai villaggi operai ai laboratori artigianali e alle industrie del made in Italy: tutto questo, e molto altro, è il patrimonio culturale dell’Italia che il Fai svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento e sensibilizzazione. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del Fai(l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione all’evento sono consultabili sul sito www.giornatefai.it). Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento.
Con le Giornate Fai d’Autunno 2022 si avvia la collaborazione tra Fai e Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani nell’ambito di un Accordo recentemente firmato, volto a sviluppare e diffondere buone pratiche e a sensibilizzare i Comuni Italiani sulla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Le Giornate Fai d’Autunno 2022 sono rese possibili grazie al fondamentale contributo di importanti aziende illuminate: Fineco, una delle più importanti realtà FinTech in Europa e fra le principali reti di consulenza in Italia, crede fermamente che la cura e il valore del patrimonio artistico e culturale siano un asset strategico per lo sviluppo del Paese e per questo è il prestigioso Main Sponsor dell’evento. Si ringrazia per il rinnovato sostegno all’iniziativa Edison, azienda da sempre impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di interesse culturale e sociale presenti nel nostro Paese, che accompagna il Fai nel suo percorso di transizione ecologica ed energetica. Per questa occasione l'azienda energetica aprirà la propria centrale idroelettrica in Val Caffaro. Grazie inoltre a Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, che ha donato il suo prodotto per l’iniziativa e presente con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE) nella lista dei luoghi visitabili.
L’evento si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, del Ministero della Cultura, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Si ringrazia per il contributo Regione Campania e Regione Lombardia. Le Giornate Fai d’Autunno chiudono la?Settimana Rai dedicata ai beni culturali in collaborazione con il Fai. Dal 10 al 16 ottobre, come ormai da oltre 10 anni, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai sarà infatti in prima linea al fianco del Faicon tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio. Rai è Main Media Partner del Fai e supporta in particolare le Giornate Fai d’Autunno 2022, anche attraverso la collaborazione di Rai per la Sostenibilità Esg e la raccolta fondi promossa sulle reti del servizio pubblico.