Giornate FAI di Primavera, aperto al pubblico il Forte Ogliastri
Tornano, sabato 5 e domenica 6 giugno, le Giornate FAI di Primavera in Sicilia. Nella città di Messina per la 29ª edizione c'è in programma l'apertura di Forte Ogliastri. Scopriamo tutti i siti visitabili nell'Isola nel prossimo weekend.
La grande manifestazione di piazza del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, che in Sicilia non si è potuta svolgere nella data inizialmente programmata - 15 e 16 maggio - a causa della zona arancione, nel primo fine settimana di giugno tornerà a coinvolgere i cittadini nell’entusiasmante scoperta delle bellezze che li circondano, grazie all’apertura di 42 luoghi in tutta la regione, alcuni dei quali poco conosciuti o accessibili in via eccezionale, in cui verranno proposte visite a contributo libero a partire da 3 euro, organizzate in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. I posti disponibili sono limitati; prenotazione online consigliata su https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/sicilia/ (il programma dell’evento potrebbe subire variazioni; consultare il sito per aggiornamenti).
L’edizione di quest’anno delle Giornate FAI di Primavera è stata insignita della Targa del presidente della Repubblica: un riconoscimento che riempie di orgoglio e che è doveroso dedicare ai volontari delle Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutta Italia, vero motore dell’evento nel solco del principio di sussidiarietà regolato dall’articolo 118 della Costituzione. Sono loro che, con encomiabile entusiasmo, generosità e passione civica, hanno reso possibili questi giorni di festa dedicati al patrimonio d’arte e natura italiano, la cui organizzazione ha richiesto uno sforzo speciale portato avanti con impegno incessante nei mesi in cui l’Italia era ferma a causa dell’emergenza.
"La manifestazione - realizzata con il supporto di Protezione Civile, Arma dei Carabinieri e Croce Rossa Italiana, da anni al nostro fianco in questa iniziativa - è un importante segnale di ripartenza che pone al centro della vita del Paese i beni culturali e potrà contribuire a ridare ai cittadini speranza e fiducia nel futuro, riavvicinandoli, dopo una lunga lontananza forzata, al nostro patrimonio storico, artistico e naturalistico, che dal 1975 il FAI si impegna ogni giorno a tutelare, salvaguardare e valorizzare con grande slancio e senso di responsabilità, per sempre e per tutti" , scrive l'organizzazione.
Le Giornate di Primavera sono quindi una preziosa occasione per conoscere l’inestimabile patrimonio culturale d’Italia e anche un grande momento di incontro tra il FAI e gli italiani. Tutti i visitatori potranno aiutare la Fondazione a portare avanti la sua missione con una donazione libera - del valore minimo di 3 euro - e potranno anche sottoscrivere l’iscrizione annuale, online oppure in piazza durante l’evento. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che, per garantire la sicurezza di tutti, i posti saranno limitati.
Ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli e monumenti che svelano spazi sorprendenti, aree archeologiche e musei insoliti; e ancora, orti botanici, percorsi naturalistici e itinerari in borghi che custodiscono antiche tradizioni: l’elenco dei beni visitabili durante le Giornate FAI di Primavera 2021 in Sicilia è, come da tradizione, ampio e variegato. E quest’anno la manifestazione sarà anche un’occasione per raccontare, attraverso l’attenta scelta dei luoghi e la narrazione che ne verrà fatta, la nuova visione culturale della Fondazione – presentata a fine marzo durante il XXV Convegno Nazionale dei Delegati e dei Volontari - che vede l’Ambiente come indissolubile intreccio tra Natura e Storia e la Cultura come sintesi delle scienze umane e naturali.
I luoghi aperti a cura delle Delegazioni e Gruppi FAI in Sicilia:
A Palermo e provincia: Viaggio a Polizzi: alla scoperta delle capitanee dell'arte, Polizzi Generosa (PA); Iter Naturae. Il sentiero Geologico Urbano di Isnello (PA); Lignum sacrum: tesori lignei di Isnello (PA); Abies Nebrodensis, un albero prezioso , Polizzi Generosa (PA); L'antico Quartiere Militare di San Giacomo degli Spagnoli, Palermo
A Catania e provincia:Chiesa della badia di S. Agata, Catania; Istituto di incremento ippico per la Sicilia, Catania; Cripta di Sant'Euplio, Catania; IntrArt- Intrecci d'arte, Linguaglossa (CT);
Casa Museo Salvatore Incorpora, Linguaglossa (CT); Orto Botanico, Catania; Chiesa di Santa Maria del Gesù, Catania; Basilica di S. Nicolò l'arena del Monastero dei Benedettini, Catania;
Chiesa di San Rocco: le antiche candelore di Acireale (CT); Passeggiata con le Muse, nello storico Giardino Belvedere. Acireale (CT); La Canonica degli Archi, Riposto (CT).
In provincia di Trapani: Mura elimo-puniche, Erice (TP); Chiesa del Carmine, Erice(TP); Casa Pucci, Erice (TP); Chiesa di Santa Caterina, Erice (TP); Villa Araba, Marsala (TP); Giardino Pantesco di Donnafugata, Pantelleria (TP) (Bene FAI); Chiesa - Colleggiata di San Pietro e Paolo, Castelvetrano(TP); Teatro Selinus, Castelvetrano (TP); Chiesa Madre, Castelvetrano (TP);Aula consiliare di Palazzo Pignatelli, Castelvetrano (TP); Alcamo - La città murata: tracce e tracciati, Alcamo (TP).
A Siracusa e provincia: Dalla duecentesca Caserma dei Carabinieri ai musei privati - piazza San Giuseppe a Ortigia, Siracusa Melilli (SR).
A Messina: Forte Ogliastri, Messina.
In provincia di Enna: Villaggio di Pergusa (EN);Da Convento Francescano a Caserma dei Carabinieri, Nicosia (EN);Giardino Garibaldi, Piazza Armerina (EN).
A Ragusa e provincia: Sala della Memoria presso ex Stazione dei Carabinieri, Ispica (RG);Stazione Carabinieri di Ragusa Ibla - ex scuderie, Ragusa.
Ad Agrigento e provincia: Ex chiesa di Santa Barbara, Canicattì (AG); Complesso di Santo Spirito, Agrigento; Caserma Carabinieri "Biagio Pistone", Agrigento;Officina delle Tradizioni Popolari Siciliane, Agrigento; Biblioteca Comunale "La Rocca", Agrigento; Giardino della Kolymbetra, Parco Archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento (Bene FAI).
In provincia di Caltanissetta: I resti di una villa ellenistica a Caposoprano, Gela (CL); Passeggiata tra le mura federiciane di Gela (CL).
Si potranno inoltre visitare le seguenti caserme e stazioni Carabinieri. Palermo: Caserma “Carlo Alberto Dalla Chiesa”. Antico Quartiere Militare di San Giacomo degli Spagnoli; Nicosia (EN): Caserma “Giovanni Calabrò”; Ispica (RG): Sala della memoria presso ex stazione dei Carabinieri; Ragusa Ibla (RG): Stazione Carabinieri di Ragusa Ibla - ex scuderie; Agrigento: Caserma “Biagio Pistone”; Marsala (TP): Caserma “Villa Araba”; Catania: Caserma “Vincenzo Giustino”; Siracusa: Stazione Carabinieri Siracusa - Ortigia.