Atrio della Cattedrale, spazio a versi e racconti della collana Florilegio
“Incontro con gli autori. Maria Grazia Genovese-Maria La Rosa-Stello Cutroneo. Il Cenacolo Culturale Hortus Animae presenta le nuove pubblicazioni della collana Florilegio”. Questo è il titolo dell'incontro organizzato, mercoledì 22 settembre alle ore 17 nell'Atrio della Cattedrale di Messina, dalla Biblioteca Regionale Universitaria "Giacomo Longo". Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid si darà spazio ai versi poetici e ai racconti della collana Florilegio e alle voci dei suoi autori e degli illustri relatori.
L'evento anticipa le "Giornate Europee del Patrimonio" che per il 2021 utilizzano lo slogan "Patrimonio culturale: Tuitti inclusi!", motto che ben rispecchia la mission della collana "Florilegio", creata nel 2017 e curata da Maria Grazia Genovese, nella quale trovano riferimento, attraverso le proprie opere, poetiche e di narrativa, afferenti tutte al panorama letterario, patrimonio da donare e condividere, autori di diversificate formazione e esperienze lavorative. La Biblioteca, spazio naturalmente inclusivo,sarà lieta di accogliere e sostenere i talenti delle "arti" tutte celati negli animi umani e che impreziosiscono il cammino della nostra cultura.
L'iniziativa culturale si aprirà con i saluti istituzionali e l'introduzione della direttrice della Biblioteca Regionale, dottoressa Tommasa Siragusa, alla quale seguiranno i contributi della professoressa Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia Classica Unime; del professor Giuseppe Rando, già ordinario di Letteratura italiana Unime; della professoressa Pina D'alatri, critico letterario, della dottoressa Maria Grazia Genovese, presidente del Cenacolo Culturale Hortus Animae e del vicepresidente dell'Associazione su riferita, Antonio Cattino.
In programma letture tratte dai libri presentati, Sillogi poetiche, "Sutta all'occhi di Scilla e Cariddi" di M.G. Genovese, "Come un fiore nascosto", Opera prima individuale di M.La Rosa, e Racconti "Lallo,con i miei occhi", Opera prima di S. Cutroneo. In caso di condizioni climatiche avverse l'evento avrà luogo nei locali della Biblioteca.
La fondazione del "Cenacolo", Associazione con la quale la Biblioteca ha già instaurato un clima di fattiva armoniosa collaborazione, scaturisce dalla creazione di un giardino che la Genovese denomina "Hortus Animae" e che destina quale luogo privilegiato d'incontro culturale per tutti coloro che, respirando l'anima della città dello Stretto con le sue dolci albe, tramutano in parole il sentire e il ricordo, divenendo pennellate di vita e risuonando in prosa, come fra le pagine del racconto autobiografico di Cutroneo o in rima nelle poesie della La Rosa e della Genovese fra tinte tenui e sferzate di colore. Per partecipare è richiesto il green pass.