“Odioamuri - La poesia di Catullo dal latino al dialetto”al teatro Vittorio Emanuele
Storie risalenti a duemila anni fa, eppure ancora capaci di emozionarci. Perché Gaio Valerio Catullo, poeta vissuto nel I secolo a. C., scriveva di vita, politica e sentimenti con linguaggio schietto e commovente. Versi che si rivestono di nuove suggestioni, quelle della lingua siciliana, in uno spettacolo dove le frontiere tra testo e musica svaniscono. Si terrà giovedì 14 novembre, alle 18, al teatro Vittorio Emanuele (Sala “Sinopoli”), “Odioamuri – La poesia di Catullo dal latino al dialetto”, evento promosso dall’Associazione musicale “Vincenzo Bellini”, in collaborazione con l'Associazione “Diaphonia” di Barcellona P. G., nell’ambito del ciclo “Musica e Poesia”.
Protagonisti dello spettacolo, saranno l’Ensemble Fracargio, formazione composta da Francesco Lipari (voce recitante), Carmen Mazzeo (flauti), Carmelo Giambò (fisarmonica) e Dario Pino (live electronics e pianoforte), e l’attore Giuseppe Pollicina. “Odiamuri” combina musica originale, testi che oscillano abilmente tra diversi registri e una rilettura di alcuni versi del grande poeta. Le musiche originali sono di Dario Pino e Francesco Lipari, che ha curato anche le traduzioni e le elaborazioni.
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Fracargio è un ensemble che si dedica all’interazione tra musica e altre forme d’arte. È il progetto principale di Diaphonia Edizioni. La formazione è composta stabilmente da Francesco Lipari (percussioni, flauto basso, voce recitante), Dario Pino (live electronics, tastiere), Carmelo Giambò (fisarmonica), Carmen Mazzeo (flauti). Collabora regolarmene con altri artisti nei vari progetti. I due spettacoli in questo momento in repertorio sono “Odiamuri”, “TeatroMusica”, ispirato ai Carmi di Catullo, e “Cuntimi”, un’antologia variabile di racconti e favole note. La produzione discografica è maggiormente protesa a un territorio di ricerca, come testimonia il cd “Agni Parthene” uscito nel 2018.
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Dario T. Pino è compositore, pianista e direttore di coro e orchestra. Dopo l’iter di studi accademici, che lo ha portato al diploma in composizione nel 2005 sotto la guida dei maestri M. Prosperi, C. Perugini a Roma, dal 2008 approfondisce la composizione e l’analisi della musica contemporanea con A. Solbiati. La sua produzione spazia dalla musica per coro alla musica da camera, alla musica per pianoforte e per orchestra. Si dedica anche alla musica per spettacoli teatrali tra i quali “Novecento” di A. Baricco, andato in scena nel cartellone del “Tindari Estate” del 2004, e “Odiamuri di Francesco Lipari”. in prima assoluta nel novembre 2019. Ha curato nel periodo 2000-2007 le trascrizioni e gli arrangiamenti per la “Latvian Philarmonic Chamber Orchestra”, che ha eseguito tali lavori in Italia e in Europa durante le proprie tournée. I suoi lavori sono regolarmente pubblicati con la Diaphonia Edizioni. Contemporaneamente ha studiato direzione d’orchestra con A. Melchiorre, B. Aprea, A. Carotenuto, S. Gorli, Z. Nagy. Ha diretto orchestre da camera e sinfoniche come la Latvian Philarmonic Chamber Orchestra, il Divertimento ensemble, l’Orchestra Sinfonica di Burgas, l’orchestra dell’opera di Stara Zagora, l’Orchestra Valdemone in concerti sinfonici ed operistici. È stato fondatore e direttore dell’ensemble vocale e strumentale “Sine Nomine” e dal 2008 è direttore del coro “G. P. da Palestrina” di Messina. Ha partecipato, inoltre, a corsi per direttori di coro tenuti da W. Pfaff, M. R. de Matteis, A. Cericola, N. Conci. Come pianista si è perfezionato con Eliane Richpin a Parigi e Giuseppe La Licata a Roma. È stato vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali e tiene regolarmente concerti nei quali affianca al repertorio tradizionale quello contemporaneo. È fondatore dell’Ensemble Fracargio, a cui dedica la gran parte della sua attività artistica.
Francesco Lipari è un compositore e percussionista siciliano. Dopo il diploma in Strumenti a percussione con il massimo dei voti sotto la guida di Maria Grazia Armaleo, si dedica pienamente allo studio della composizione con Alessandro Solbiati. Ha preso parte a vari seminari e masterclass di percussione e composizione: Alessandro Solbiati, Luis De Pablo, Javier Torres Maldonado, Maria Grazia Armaleo, Bogdan Bacanu, Peter Sadlo, Roland Dénes. Nel 2009 ha vinto il 2° premio al 12° Concorso di Composizione “Rosolino Toscano” con il brano “Quasar” per clarinetto solo. Nel 2014 ha vinto una commissione destinata a due compositori selezionati nella Masterclass di composizione di Sermoneta del 2014 e il brano è stato eseguito al Festival Pontino 2015 dall'Ensemble Tema. Artista versatile e poliedrico, spazia dai linguaggi della nuova musica contemporanea alle contaminazioni stilistiche. La sua attività artistica è prevalentemente svolta per l’Ensemble Fracargio, da lui stesso fondato insieme a Dario Pino nel 2015 con l’intento di creare opere che uniscano la musica con altre forme d’arte. Per questa formazione, oltre che alcuni brani, ha scritto i testi di vari spettacoli, tra cui “Cuntimi”, una raccolta di racconti e fiabe note adattate in lingua siciliana, e “Odiamuri”, il loro primo spettacolo di TeatroMusica in uscita nel novembre del 2019. I suoi brani sono regolarmente pubblicati con Diaphonia Edizioni ed eseguiti da varie formazioni, in Italia e all’estero. La sua produzione discografica lo vede protagonista con il cd “Poletnostyle” nel 2006, seguito da “Obscure gleams” nel 2014 e “Agni Parthene”, con l’ensemble Fracargio, nel 2018. Ha pubblicato altresì i libri “Cuntimi... cincu favuli assai famusi” nel 2018, e i libri di poesia “Le labbra serrate dell’orizzonte” e “Odiamuri – una rilettura di Catullo in versi italiani e siciliani”, entrambi nel 2019. È docente di Percussioni al Liceo Musicale “Ainis” di Messina.
Questi i costi degli abbonamenti: sostenitore 150 euro; ordinario 120 euro; ridotto (over 60) 100 euro; giovani (under 30) 50 euro; studenti scuole I e II grado 15 euro. Biglietti e abbonamenti acquistabili nei seguenti punti vendita: libreria Bananzinga,libreria Ciofalo, Feltrinelli Point, Palacultura Antonello. Abbonameni e biglietti acqustabili con Carta docenti. Costi dei biglietti singoli dai 5 ai 20 euro. Per ulteriori informazioni consultare i siti :www.accademiafilarmonicadimessina.it e www.associazionemusicalevincenzobellini.it.