"U Pagghiaru”, torna l'albero della cuccagna a Bordonaro
Una tradizione dalle radici antiche che continua a rinnovarsi. A Bordonaro dal 3 al 6 gennaio torna "U Pagghiaru”, il celebre albero della cuccagna, la cui origine risale all’XI secolo, introdotto dai Padri Basiliani che portarono dall’Armenia l’uso di festeggiare, il giorno del Battesimo del Signore, con riti solenni celebrati sotto un grande albero a forma di capanna. Il giorno della festa dell’Epifania, il parroco del villaggio, dopo avere celebrato la Santa Messa, si avvia seguito da una grande folla di gente, verso lo spiazzo dove è stato eretto “U Pagghiaru”, affiancato da suonatori di zampogna.
Programma
Gli allestimenti avranno inizio sabato 4 gennaio, domenica 5 gennaio si procederà con il rivestimento del Pagghiaru. Lunedì 6 gennaio si entrarà nel vivo della manifestazione con l'addobbo del Pagghiaru, alle ore 12 in programma giochi in piazza per bambini. Alle ore 15,30 esibizione per le vie del villaggio della banda G.Verdi di Bordonaro e del gruppo folk Mata e Grifone accompagnati dagli zampognari. Alle ore 16 si terranno i riti della benedizione dell’acqua e dei partecipanti al Pagghiaru, seguirà alle ore 16,30 l’assalto al Pagghiaru. Successivamente canti e musiche prima della Santa Messa prevista alle ore 17,45. Lo street food aprirà invece alle 18, lo spettacolo della pantomima “U cavadduzzu” e “L’omu sabbaggiu” è fissato alle 18,30, a chiudere la serata i giochi pirotecnici che si svolgeranno alle 18,45.
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Queste le limitazioni viarie per garantire lo svolgimento dell'evento. Dalla mezzanotte di oggi 3 gennaio alle 16 di domani, sabato 4; dalle 6 alle 16 di domenica 5; e dalla mezzanotte di lunedì 6 alle 10 di martedì 7 saranno pertanto vietati la sosta ed il transito veicolare in via Cianciolo, nel tratto compreso tra piazza Chiesa S. Maria delle Grazie e via Comunale Bordonaro. Dalle 6 alle 20.30 di lunedì 6, sosta e transito veicolare saranno interdetti nell’area del capolinea ATM adiacente a via Bertuccio, antistante la chiesa di S. Maria delle Grazie, garantendo l’accesso veicolare alla strada limitrofa.