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Premio “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”, come partecipare

Dall'iscrizione ai premi. Tutto sul bando per giovani artisti

Al via la seconda edizione del premio internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”. Manifestazione che si inserisce all'interno di A-Head Project, progetto promosso da Angelo Azzurro Onlus ed è dedicato alla memoria di Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti, due figure centrali che hanno contribuito in modo determinante alla connessione tra la Onlus dedicata alla lotta contro lo stigma dei disturbi mentali e il settore dell’arte, con la successiva nascita del progetto A-Head.

Infatti Angelo Azzurro, attraverso il citato progetto, promuove l’arte contemporanea sviluppando un percorso ermeneutico e conoscitivo delle malattie mentali sostenendo le ricerche artistiche in tutte loro le declinazioni.
Il Premio Internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti” vuole, in particolare modo, sostenere artisti emergenti: si rivolge, infatti, ad artisti under 35 e prenderà in considerazione non una singola opera dell’artista ma tutta produzione artistica degli ultimi cinque anni.

La partecipazione è gratuita e aperta a cittadini residenti in Italia o all’estero, a partire dal 18° anno di età fino al compimento del 35° anno di età (alla data di pubblicazione del presente bando), senza limiti di nazionalità, sesso, etnia o religione. È possibile inviare la propria candidatura entro il giorno 30 giugno 2023 ore 23.59.Il bando prevede l’assegnazione del “Premio Giovan Battista Calapai”, avente valore netto di  1300,00 euro  e comprensivo di una pubblicazione A-Head  Edizioni e della “Menzione Speciale Theodora van Mierlo Benedetti” del valore netto di  900,00 euro  e comprensiva di una pubblicazione A-Head Edizioni.  Per questa seconda edizione è previsto anche il “Premio Piero Gagliardi” - del valore netto di 700,00 euro e comprensivo di una pubblicazione A-Head Edizioni - per ringraziare il curatore di A-Head per l’encomiabile lavoro di questi anni.

La giuria è costituita da Lorenzo Benedetti - curatore e storico dell’arte; Giuseppe Capparelli - curatore e storico dell’arte; Luca Centola - artista; Mario De Candia - giornalista e curatore; Fabio De Chirico - direttore Servizio II Arte contemporanea e Servizio V Fotografia della Direzione Generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura; Gianfranco Grosso - artista; Francesco Nucci - presidente Fondazione Volume!; Davide Sebastian - Artista; Simona Spinella - curatrice e storica dell’arte; Delphine Valli - artista; e sarà coordinata da Roberta
Melasecca - architetto e curatrice e da Stefania Calapai - presidente Angelo Azzurro. Le decisioni della giuria saranno rese note l’8 settembre 2023, mentre la premiazione avverrà in luogo e data che saranno successivamente comunicati. Tutti i dettagli per la partecipazione sono disponibili all’interno del bando. Per informazioni: premiocalapai@gmail.com - 3494945612.

Il progetto A-Headnasce nel 2017 per volere dalle famiglia Calapai per la lotta allo stigma dei disturbi mentali e dalla collaborazione tra l’Associazione Angelo Azzurro Onlus ed artisti e dj di respiro internazionale: infatti con il progetto A-Head Angelo Azzurro, curato da Piero Gagliardi dal 2017, mira a sviluppare un percorso ermeneutico e conoscitivo delle malattie mentali attraverso l’arte, sostenendo in maniera attiva l’arte contemporanea e gli artisti che collaborano ai vari laboratori che da anni l’associazione svolge accanto alle attività di psicoterapia più tradizionali. Data la natura benefica del progetto, con A-Head  la cultura, nell’accezione più ampia del termine, diviene un motore generatore di sanità, nella misura in cui i ricavati sono devoluti a favore di progetti riabilitativi
della Onlus Angelo Azzurro, legati alla creatività, intesa come caratteristica prettamente umana, fondamentale per lo sviluppo di una sana interiorità. Lo scopo globale del progetto è quello di aiutare i giovani che hanno attraversato un periodo di difficoltà a reintegrarsi a pieno nella società, attraverso
lo sviluppo di nuove capacità lavorative e creative.

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