Premio “Maria Celeste Celi”, tutto sull' iniziativa in memoria della grande poetessa
Poeti, fotografi professionisti, musicisti e pittori, ma anche studenti di scuole e università. Sono stati numerosissimi i partecipanti al concorso di poesia, fotografia, musica e pittura intitolato a “Maria Celeste Celi”, poetessa e benefattrice messinese madre della presidente del Cirs. Le richieste di partecipazione sono pervenute non solo da Messina e provincia, ma da tutta la Sicilia e da tante altre città italiane e persino dall'estero. L'evento, presentato ieri alla Stampa nella sede del Cirs, si terrà il 25 marzo prossimo alle 17,30 al Museo regionale di Messina.
Alla presentazione hanno partecipato, oltre alla presidente del Cirs Maria Celeste Celi, il direttore del Museo Orazio Micali e i giurati del concorso. All'incontro con la Stampa è intervenuta anche Fulvia Toscano, direttrice artistica de “La Sicilia e la Calabria delle donne- il festival del genio femminile”, il grande network culturale che raccoglie nel mese di marzo centinaia di eventi culturali in Sicilia e in Calabria, e di cui quest'anno fa parte anche il Premio Maria Celeste Celi.
Ricco il programma dell'evento del 25 marzo che in apertura vedrà l'attrice Daniela Conti leggere un brano tratto da “Loro non devono sapere”, opera in prosa di Maria Celeste Celi. Seguiranno gli interventi della professoressa Pinella Bonanno che presenterà la figura della poetessa nella sua dimensione umana e professionale e del professor Orazio Nastasi che si soffermerà sull'opera poetica della Celi. Parlerà del messaggio spirituale che emerge dai suoi versi Padre Felice Scalia, mentre il professore Giuseppe Ramires interverrà sull'importanza di attuare azioni di sensibilizzazione dei giovani al mondo dell'arte.
Subito dopo la tavola rotonda avrà inizio la cerimonia di premiazione dei vincitori delle categorie in concorso: poesia, pittura, fotografia e musica. Previsti inoltre intermezzi musicali curati dalla violinista Gaia Bessio. Le opere verranno giudicate da una giuria composta per la sezione poesia dalla giornalista Italia Moroni Cicciò, dallo scrittore e giornalista Giuseppe Ruggeri e dai professori Annamaria Fiorenza, Orazio Nastasi e Pinella Bonanno. Per la sezione pittura i giurati saranno Daniela Pistorino, docente e storica dell'arte, l'artista Alex Caminiti, già esperto di arte contemporanea del Comune di Messina e Annamaria Celi, critica d'arte. A giudicare le opere della sezione fotografia saranno i fotografi e docenti Luigi Giacobbe, Francesco Mento e Domenick Giliberto. Per la musica sarà il violinista Giovanni Alibrandi a giudicare le opere pervenute.
Il Premio Maria Celeste Celi, come detto, quest'anno è stato inserito nel prestigioso progetto “La Sicilia e la Calabria delle donne- il festival del genio femminile” diretto da Fulvia Toscano. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, intende infatti promuovere e raccontare quelle donne, scrittrici o poetesse, che per secoli sono state colpevolmente consegnate all'oblio, ma che hanno dato un grandissimo contributo nel costruire la cultura dei luoghi dove hanno vissuto e operato.
E' anche questo l'obiettivo del Premio, con cui si intende rinnovare la memoria della poetessa Maria Celeste Celi, e al contempo sensibilizzare i giovani all'arte e promuovere i poeti contemporanei e gli artisti già affermati. Con il tema del concorso “Occhio di mare, il mare che unisce”, ispirato ad una raccolta di versi della Celi, si mira a valorizzare il mare e in particolare lo Stretto di Messina, che l'artista tanto amava e che ha celebrato nella sua opera.